VAL D’ISARCO. La statale del Brennero è stata chiusa ieri alle 18 dopo che uno smottamento ha invaso la carreggiata a Ponticolo tra Terme di Brennero e Colle Isarco, nel Comune di Brennero. Non sono stati coinvolti veicoli e persone, ma la consistenza della frana, unita ai timori per il livello dell’Isarco, ha richiesto prima la chiusura della statale, quindi verso le 19 anche lo stop sull’A22. Per liberare la statale dalla frana sono accorsi i vigili del fuoco di tutta la valle: per la chiusura era prevista una durata di alcune ore, fino alle 21, con la possibilità di prolungarla a tutta la notte. Una notte di interventi di pulizia e messa in sicurezza dei pendii, prima di nuove valutazioni programmate per la mattinata di oggi.

Ma il weekend di maltempo ha creato problemi lungo le strade nell’intera valle d’Isarco e in molte case. Centinaia le chiamate ai centralini dei vigili del fuoco per garage, cantine e appartamenti allagati, per strade interrotte per crollo di alberi e frane con relativi incidenti o disagi sulle strade.

La gran quantità di pioggia caduta ha insomma messo a dura prova, ancora una volta, servizi e infrastrutture in Bassa e Alta valle d’Isarco con oltre trenta i corpi dei vigili del fuoco usciti per interventi. Ancora incerto il bilancio dei danni che ha duramente colpito anche le aziende locali oltre, naturalmente, i centri e le abitazioni.

Ieri alle 8, i vigili del fuoco di Vipiteno sono intervenuti con 15 uomini e quattro mezzi per l’allagamento del piano terra della sede della Comunità comprensoriale Alta val d’Isarco. Sono servite pompe e quattro ore di lavoro per risolvere un’emergenza causata da qualche problema individuato nella copertura dell’edificio.

Nel comune di Laion e a San Pietro in Val di Funes il terreno imbevuto dalla pioggia ha improvvisamente ceduto e alcune piccole frane si sono staccate dalla montagna finendo sulle strade provinciali 163 e 139, portandosi dietro tronchi e alberi interi.

Molti i tombini che non sono riusciti a smaltire l’enorme quantità d’acqua caduta in questi giorni, intasati dal materiale che si è portata dietro la pioggia, causando allagamenti di ampi tratti della statale del Brennero, come per esempio a San Pietro Mezzomonte, Varna e Novacella. Parzialmente allagati sono risultati anche alcuni tratti della tangenziale di Bressanone e i principali sottopassi ciclopedonali nella frazione di Chiusa. Danni si sono registrati poi in Alta valle d’Isarco, dove i pompieri hanno dovuto lavorare ore per svuotare le cantine e i magazzini e i seminterrati di alcune strutture commerciali completamente allagati dall’acqua piovana.

Sorvegliati speciali i principali corsi d’acqua, ma anche i torrenti nelle zone di Millan e San Pietro Mezzomonte che spesso esondano a causa dei detriti.