Val di vizze. Se l’è cavata con ferite per fortuna non gravi, ma almeno all’inizio la paura è stata tanta per il giovane letteralmente schiacciato da un toro contro il muro della stalla di un maso in località rain, nel comune di val di vizze. erano le sette del mattino e il ragazzo, un ventitreenne di origini africane, era come al solito al lavoro. accudiva gli animali della stalla, puliva i locali, preparava le scadenze quotidiane dei mestieri di un maso.

Il ragazzo era da solo. non ci sono testimoni che possano aiutare a capire cosa a un certo punto abbia spinto il toro ad avvicinarsi prima e ad avventarsi contro il 23enne poi. di fatto, il ragazzo non è stato in grado di sottrarsi alla carica. probabilmente è stato sorpreso dal comportamento dell’animale e, vistosi letteralmente messo alle strette, la sua prima reazione è stata la paura, una paura che l’ha paralizzato, impedendogli di scappare o comunque di evitare il toro e di sgattaiolare via per quanto ciò fosse in effetti possibile. così il ventitreenne è rimasto intrappolato tra il toro e la parete della stalla e a questo punto le sue grida e le sue richieste d’aiuto hanno fatto accorrere altre persone, che l’hanno liberato dopo esser riusciti a muovere il pesante animale.

Come detto, in un primo tempo le condizioni del ragazzo parevano preoccupanti, gravi sembravano le lesioni riportate, in particolare al petto. dal maso, è partita subito la richiesta di soccorso al 118, che ha inviato in val di vizze l’elicottero d’emergenza pelikan 2 con l’equipaggio formato da tecnici del soccorso e personale medico. il giovane africano è stato medicato sul posto ed è stato così possibile tracciare una diagnosi più rassicurante. le ferite causate dall’impatto con il toro e dallo schiacciamento contro il muro si sono rivelate serie, ma non gravissime e per il ragazzo, rimasto sempre cosciente, è stato organizzato il trasporto all’ospedale di bressanone, dove è stato accolto in pronto soccorso e dove è tuttora ricoverato. nel maso di val di vizze sono accorsi ieri mattina anche i vigili del fuoco della stazione locale.

L’incidente di ieri mattina richiama un episodio simile di pochi giorni fa, quando a nova ponente una contadina di 56 anni del posto è stata colpita dal calcio di una mucca mentre era intenta a lavorare nella sua stalla e ha riportato ferite di media gravità. La donna è stata soccorsa dai sanitari della Croce bianca di Nova Ponente e trasportata all'ospedale di Bolzano per le cure del caso.