Rumore

Barriere su un solo versante in stazione: a Bressanone è polemica 

L’intervento da 800 mila euro ha interessato il lato est dei binari e i residenti di Monteponente (dall’altra parte) protestano organizzando una raccolta di firme  


Fabio De Villa


BRESSANONE. Proseguono a ritmo serrato i lavori per il nuovo centro intermodale alla stazione di Bressanone. Conclusi gli interventi nella nuova piazza Stazione, nei giorni scorsi è stata ultimata, per il costo di 800 mila euro, l’installazione delle nuove barriere fonoassorbenti lungo l’asse ferroviario che attraversa la città, con 384 metri di struttura che dalla stessa stazione ferroviaria si snoda in direzione nord-est.

I lavori erano stati presentati dal direttore di Strutture trasporto Alto Adige - Sta Joachim Dejaco e prevedevano l’installazione delle barriere sul lato est della ferrovia, lasciando scoperto il lato ovest. Dettaglio, quest’ultimo, che ha allarmato i residenti della zona di Monteponente, appunto sul versante opposto alle nuove barriere, che speravano che venissero realizzate delle protezione acustiche anche sul loro versante.

Secondo questi stessi residenti, tra l’altro, l’onda acustica causata dal passaggio dei treni dopo l’installazione delle nuove barriere sarebbe maggiore rispetto al passato, in quanto rimbalzerebbe sul loro versante, appunto, parzialmente scoperto da protezioni acustiche.

Da qui l’avvio di una raccolta di firme per chiedere di porre rimedio a questo disagio. “Il progetto delle barriere anti rumore si sviluppa all’interno dell’areale della stazione di Bressanone per 384 metri circa - spiega Joachim Dejaco – Abbiamo realizzato queste barriere per Rete ferroviaria italiana - Rfi e c’è un piano anti rumore che è stato studiato dettagliatamente e con diverse simulazioni. Da qui la decisione di realizzare queste barriere solo sul versante est.

L’altezza dei pannelli ha un andamento lineare, evitando in tal modo antiestetici salti di quota e garantendo ovunque un’altezza di 3.60 metri dal binario. La barriera è composta da pannelli fonoassorbenti verticali di calcestruzzo strutturale con parte fonoassorbente in cls alleggerito, che garantisce abbondantemente tutte le norme nazionali per l’abbattimento acustico. I pannelli - continua Dejaco - sono sostenuti da montanti in profilo d’acciaio.

I lavori di installazione sono iniziati nel maggio 2021 e sono stati ultimati di recente per un costo complessivo dell’opera di 800 mila euro. Il sindaco di Bressanone Peter Brunner si è dichiarato soddisfatto e ha sottolineato come queste nuove barriere aiuteranno a ridurre il rumore nella zona della stazione contribuendo così a migliorare la qualità di vita dei residenti in previsione di un aumento dei convogli in transito per il futuro.

La realizzazione delle barriere anti rumore fa parte di un accordo tra la Provincia e la Rete Ferroviaria italiana”.













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