BRESSANONE. Alina, una giovane cagnolina, è in gravi condizioni dopo aver ingerito uno o più bocconi avvelenati forse lanciati all’interno dell’area cani di via Plose a Bressanone. Il gravissimo episodio è stato segnalato nei giorni scorsi, quando il proprietario si è accorto delle condizioni dell’animale. Portata d’urgenza dal veterinario, Alina è stata sottoposta a disintossicazione ed è stato confermato l’avvelenamento.

L’allarme è presto rimbalzato sui social network, dove il proprietario di Alina ha spiegato di essersi accorto che la cagnolina aveva ingerito qualcosa poco dopo essere entrata nell’area cani e di non essere stato abbastanza rapido da toglierglielo di bocca.

Solo pochi giorni prima, un’altra proprietaria brissinese di cani aveva segnalato di aver trovato delle ossa di pollo appuntite gettate all’interno dell’area cani. Le ossa, ingerite dai cani, possono spezzarsi nello stomaco diventando schegge taglienti. I due gravi episodi sono stati segnalati alle forze dell’ordine.

Altri casi di avvelenamento di animali in città risalgono al novembre dello scorso anno, quando sono state rinvenute polpette avvelenate lungo vie e passeggiate. Quattro animali furono ricoverati con sindrome da avvelenamento e due gatti non sopravvissero. F.D.V.