Bressanone riduce l’addizionale Irpef, sindacati soddisfatti

BRESSANONE. La predisposizione del bilancio preventivo 2018 e in particolare la riduzione o l’abolizione dell’addizionale comunale sono stati gli argomenti di un incontro fra i rappresentanti locali...



BRESSANONE. La predisposizione del bilancio preventivo 2018 e in particolare la riduzione o l’abolizione dell’addizionale comunale sono stati gli argomenti di un incontro fra i rappresentanti locali delle organizzazioni sindacali Asgb, Cgil/Agb, SgbCisl e Uil/Sgk, il sindaco Peter Brunner e il vicesindaco Claudio Del Piero, in seguito all’accordo stipulato con il Comune di Bressanone a inizio legislatura.

I sindacati chiedono da tempo al Comune di Bressanone l’abolizione di tale tassa: “Sono rimasti 11 Comuni su 116 in Alto Adige ad applicarla e l’80% della tassa viene pagato da lavoratori dipendenti e pensionati”.

Brunner e Del Piero hanno spiegato che “anche se ancora il bilancio non permette un’abolizione totale dell’addizionale comunale si innalzata la quota di reddito esente per il 2018 a 28 mila euro”.

Come evidenziano i sindacati, “con questa misura un ulteriore terzo di tutti i contribuenti non dovrà pagare l’addizionale comunale”. Questa agevolazione fiscale deve essere deliberata dal Consiglio comunale per entrare in vigore.(fdv)













Altre notizie

Attualità