ieri nel corso dell’altstadtfest 

Bressanone saluta le città amiche 

A Palazzo Vescovile l’incontro delle delegazioni dei centri gemellati



BRESSANONE. L’appuntamento con la 20ª Festa del Centro storico - Altstadtfest è stata anche l’occasione di scambiare esperienze e approfondire rapporti di amicizia con i rappresentanti delle città gemellate e delle città a cui Bressanone è legata. Si tratta di Ratisbona, Bled e Havlíckuv Brod e delle città amiche di Mantova, Terracina, Marquartstein, Bernkastel Kues e Hall in Tirol. Per festeggiare questi rapporti di gemellaggio e amicizia, l’amministrazione della cittadina vescovile ha organizzato un incontro nella mattinata di ieri nella sala imperiale del Palazzo Vescovile in centro storico. Qui si sono dati appuntamenti una ventina di esponenti delle città gemellate e “amiche”, nonché ex-sindaci della stessa cittadina vescovile e autorità civili e militari. A fare gli onori di casa il sindaco Peter Brunner e il presidente del comitato organizzatore Joahim Kerer. Sono seguiti uno scambio di regali e un brindisi negli spazi di Palazzo Vescovile, dove hanno avuto luogo anche esibizioni danzanti e folcloristiche di alcune delle delegazioni presenti. Tutti i presenti sono stati poi invitati per il pranzo allo stand del Circolo culturale e ricreativo del Don Bosco” negli spazi del Kutscherhof. Oggi ultimo giorno di festa: alle 9 messa solenne in lingua tedesca nella Chiesa Parrocchiale; alle 10 messa solenne in lingua tedesca nel Duomo; ancora alle 10 inizio delle manifestazioni; alle 11 messa solenne in lingua italiana nella Chiesa Parrocchiale; alle 19 messa solenne bilingue nella Chiesa Parrocchiale; dalle ore 10 alle 22 concerti mattutini, programmi musicali, folcloristici e teatrali e concerti serali nei vari stand nel centro storico e nei giardini Rapp; dalle ore 22 fiaccolata nel centro storico e suonata del silenzio che segnerà il termine di questa edizione dell’Altstadtfest. (fdv)













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità