Brunner apre la campagna e dà un bel dieci a Del Piero 

Verso le comunali. Il sindaco uscente traccia un bilancio degli ultimi cinque anni, con l’obiettivo della rielezione «Col mio vice sempre un’ottima collaborazione, poi negli affari interni al Partito Democratico non mi intrometto»


Tiziana Campagnoli


Bressanone. Dopo il blocco forzato a causa dell’emergenza coronavirus riprende la campagna elettorale della Svp in vista delle elezioni amministrative di settembre. Da pochi giorni, in città e nelle frazioni, sono presenti i box della Stella Alpina per accogliere idee e proposte dei cittadini in modo da integrare il programma elettorale, e il sindaco Peter Brunner è pronto ad affrontare questi due mesi di campagna con l’obiettivo della rielezione.

Come pensa si svolgerà la campagna elettorale, con le regole sugli assembramenti?

Non ci sono mai stati periodi pre-elettorali in tali condizioni, quindi manca l’esperienza in questo campo. La cosa più importante per me è che non ci siano attività che mettano in pericolo la salute dei cittadini. Tuttavia, nonostante le precauzioni, ci saranno certamente sufficienti opportunità per gli elettori di farsi un’idea dei vari partiti e dei candidati.

In questi cinque anni quali progetti importanti ha portato a termine l’amministrazione?

Ci sarebbero molti progetti da elencare. Alcuni erano fermi da tempo e solo negli ultimi anni siamo riusciti a sbloccarli. Nel settore della scuola e della cultura, ad esempio, la nuova biblioteca civica in piazza Duomo, la scuola di musica e la nuova sala delle prove della banda musicale in zona Priel, l’ex cinema Astra come centro per la cultura giovanile, il cortile della scuola e la mensa in via Dante. Nell’ambito della mobilità sono stati realizzati l’uscita centrale della circonvallazione, la circonvallazione di Sant’Andrea e il progetto del rifacimento dei Bastioni Minori e di viale Ratisbona. Quest’anno partiranno i lavori per la costruzione del centro di mobilità alla stazione e finalmente inizieranno anche quelli per le barriere antirumore lungo l’A22. Nel centro storico finalmente è stato posato il teleriscaldamento. Il municipio è stato completamente ristrutturato. Nell’ambito dello sport è stato realizzato il secondo campo da calcio a Millan. Nella zona Priel è stato costruito il nuovo impianto di boulder e la palestra di arrampicata è in fase di ampliamento. È in corso la progettazione del collegamento in funivia dalla città a Sant’Andrea, così come la pianificazione della posa delle linee dell’alta tensione. L’intero costo è a carico del gestore Terna e della Provincia. Nel settore dell’economia abbiamo creato i presupposti affinché diversi imprenditori potessero realizzare i posti letto mancanti e fare gli investimenti necessari sul monte Plose per andare avanti col nuovo bacino per l’innevamento artificiale e con la cabinovia sul monte Fana. In più siamo riusciti a dare la possibilità di espansione nella zona industriale a diverse aziende locali che operano a livello internazionale creando nuovi posti di lavoro.

Quali progetti per i prossimi cinque anni?

Questo dipende anche dai risultati del nostro sondaggio. Ci preme sapere se la pandemia abbia creato nuove priorità e valutare le proposte dei cittadini da includere nel programma elettorale. Personalmente auspico che la vita nella nostra città riprenda slancio. Parlo soprattutto della vita di comunità: nel sociale, nella cultura, nello sport. Le nostre azioni dovranno servire innanzitutto per garantire alle famiglie un reddito sicuro e alle imprese la possibilità di lavorare con successo e offrire posti di lavoro sicuri. Per questo vorremmo anticipare alcuni grandi progetti che permetteranno di garantire e promuovere l’occupazione. In fondo è esattamente quello che abbiamo fatto cinque anni fa, quando i dati occupazionali erano preoccupanti, soprattutto per quanto riguarda i giovani. Grazie alla gestione parsimoniosa delle risorse negli ultimi anni il Comune è ora in grado di agire in modo proattivo e investire.

Come avete amministrato la città con il Pd?

Ho cercato di instaurare una buona cooperazione non solo con il nostro partner di coalizione, ma con tutti i partiti. Chiunque abbia avuto una buona idea o un progetto fattibile e ragionevole ha trovato un orecchio aperto, indipendentemente dallo schieramento politico. Questa era ed è la mia idea e visione del fare politica.

Pensa che Claudio Del Piero debba ricandidarsi nonostante i disaccordi interni al Pd?

Non voglio intromettermi negli affari che riguardano persone e nomine degli altri partiti, perché sarebbe inopportuno. Vorrei comunque sottolineare che la collaborazione con Claudio Del Piero è sempre stata ottima.

Ritiene che il rinvio delle elezioni di quattro mesi sia stato dannoso o positivo?

È difficile da dire, ma in realtà non è così importante. La cosa più importante è che non abbiamo aggravato la pandemia con campagne elettorali e con una corsa alle urne. Fortunatamente il nostro sistema politico è abbastanza stabile, quindi spero che un rinvio delle elezioni di qualche mese non causerà grossi problemi.

Faccia un appello ai suoi concittadini in vista del 20 e del 21 settembre.

Invito tutti i concittadini a esercitare il loro diritto democratico di voto. Informatevi per capire chi ha le idee migliori e chi siano i candidati più idonei per guidare Bressanone verso un buon futuro, e poi prendete la vostra decisione. In questo modo parteciperete attivamente allo sviluppo della vostra città.













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