BRESSANONE. Si è tenuta ieri la festa dei patroni diocesani San Cassiano e San Vigilio. Alle 9 il vescovo Ivo Muser ha officiato la cerimonia nel Duomo di Bressanone, a cui è seguita la tradizionale processione con le reliquie. Alle 11.45 c’è stata la benedizione delle due statue dei santi regalati dal Land Tirolo. La solenne celebrazione per i patroni diocesani Cassiano e Vigilio, che si tiene dal 1703 e coincide con la seconda domenica dopo Pasqua, è iniziata con le delegazioni delle associazioni religiose disposte lungo gli altari laterali della navata centrale. Al termine del pontificale c’è stata la processione di San Cassiano con le reliquie portate in corteo lungo le vie della città. La processione era aperta dallo stendardo di San Cassiano e dalla parrocchia di Varna, perché a Varna durante la Rivoluzione francese furono nascoste e in tal modo salvate le reliquie dei patroni. La liturgia si è conclusa in piazza Duomo. A seguire, nel cimitero di Bressanone, sono state collocate e benedette due statue dei santi Cassiano e Vigilio concesse in prestito permanente alla Diocesi. Alla cerimonia ha preso parte, oltre al vescovo Ivo Muser, anche l’ex governatore del Tirolo Herwig Van Staa che ha regalato, appunto, le statue alla città vescovile. (u.prinz.)