Bressanone. In questo mese di maggio, 54 collaboratori dell’azienda brissinese Microtec nelle sedi di Bressanone e Mestre sono stati equipaggiati con una e-bike di Papin Sport per permettere di spostarsi in sella e sui pedali nei prossimi mesi.

Nel 2019, con la costruzione del nuovo complesso aziendale, si era registrata una certa carenza di parcheggi, divenuti insufficienti per accogliere tutti i veicoli dei dipendenti che si recavano appunto al lavoro in auto.

Questo ha spinto l’azienda via Julius-Durst in zona industriale a Bressanone a cercare alternative e ad iniziare un progetto a favore della mobilità sostenibile. Ed ecco la soluzione trovata ricorrendo alle bici elettriche messe a disposizione dei collaboratori gratuitamente.

“L’anno scorso sono state fornite 34 e-bike – spiegano dall'azienda - mentre quest’anno, grazie alla collaborazione con Papin Sport e alla convinta partecipazione dei collaboratori, abbiamo potuto mettere a disposizione gratuitamente per i colleghi delle sede di Bressanone e Mestre 54 e-bike”.

Un’e-bike è stata fornita a ciascun collaboratore fra quanti si erano detti disposti a rinunciare all'auto e a raggiungere l'ufficio in bicicletta e avevano fatto richiesta dell'apparecchio a pedalata assistita. Alcuni dei dipendenti percorrono fino a 30 chilometri al giorno e tutti possono utilizzare la bici elettrica anche nel loro tempo libero per tutti i mesi estivi e autunnali.

Inoltre, la Microtec ha acquistato delle biciclette aziendali che mette a disposizione nelle sedi di Bressanone (5 bici) e Mestre (10 bici), per varie necessità, in particolare per consentire brevi spostamenti di lavoro.

“In questo particolare periodo – precisa ancora la direzione aziendale - con l’emergenza Covid-19 lo spostamento in bici consentirà quindi ai dipendenti di viaggiare in sicurezza evitando di prendere i mezzi pubblici e, allo stesso tempo, sostenendo la mobilità green”.

E proprio a proposito di mobilità alternativa e sostenibile, quest’anno Microtec ha intenzione di investire in una serie di progetti e iniziative all'insegna degli spostamenti soft nel rispetto dell'ambiente. “Presto - annuncia ad esempio l'azienda - saranno installate delle colonnine di ricarica per auto elettriche e saranno costruiti parcheggi coperti per le biciclette. Il nostro fondatore, l'ingegner Federico Giudiceandrea, sta dando un buon esempio a tal proposito, visto che da febbraio guida un veicolo alimentato a idrogeno”.