Esplode il bancomat, rubati 30 mila euro 

È il sesto sportello che salta: stavolta i ladri hanno preso la cassaforte prima di fuggire. Ingenti i danni alla filiale Raiffeisen


di Fabio De Villa


VILLANDRO. Un boato alle 2.30 del mattino ed è saltata in aria la cassaforte del bancomat della filiale della Cassa Rurale Raiffeisen in centro a Villandro. Questa volta (ed è il sesto caso di bancomat fatto esplodere in sei mesi) non ha fallito la “banda del gas” che nella notte fra giovedì e ieri ha distrutto lo sportello bancomat e si è portata via la cassaforte con circa 30 mila euro. La cifra non è stata ancora confermata, ma quello che è certo è che i malviventi - due o tre persone - sono fuggiti a piedi in mezzo alle campagne con la cassaforte dopo essere riusciti a penetrare nell’istituto bancario attraverso un varco aperto dalla deflagrazione.

I primi a intervenire sono stati i carabinieri del radiomobile e delle stazioni locali, la polizia e i vigili del fuoco volontari di Villandro, allertati per il principio d’incendio che è divampato pochi attimi dopo l’esplosione del bancomat.

A nulla è valso l’appello lanciato dalla Cassa Raiffeisen che – dopo il colpo tentato alla filiale di Vandoies solo pochi giorni fa - sottolineava il fatto che i 268 sportelli automatici delle filiali Raiffeisen altoatesine sono dotati di sistemi di sicurezza all’avanguardia per impedire l’accesso dall’esterno, rendendo così difficile, ad esempio, l’introduzione di un tubo con gas. Ancora una volta, i malviventi hanno utilizzato proprio il gas, presumibilmente acetilene di facile reperibilità, per far saltare il bancomat di Villandro. E si potrebbe appunto trattare sempre della stessa banda, che a Villandro avrebbe messo a segno il colpo utilizzando ancora del gas e causando ancora ingenti danni al locale dello sportello. L’esplosione, a differenza dei precedenti casi, stavolta ha dato la possibilità ai ladri di avere anche accesso alla cassaforte. La deflagrazione è stata così potente da scagliare monitor e tastierino dello sportello dalla parte opposta della strada. In pochi minuti, pattuglie di carabinieri e polizia sono arrivate e hanno presidiato per tutta la notte la zona, ma dei malviventi nessuna traccia.













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