FORTEZZA. Un mese dopo le prime segnalazioni, in questi giorni si è rivista l’acqua torbida sgorgare da alcuni rubinetti nelle case. E, con il disagio, è tornata tra i cittadini la preoccupazione e sono tornati i dubbi sulla potabilità dell’acqua.

“Il problema - ha spiegato il vice sindaco Richard Amort - è legato alle condutture idriche, che sono datate e soprattutto in parte danneggiate in seguito a scavi, lavori, interventi vari. Il fatto è che il territorio comunale ospita una serie di cantieri e non parlo soltanto dei lavori per la Galleria di base del Brennero”. Come già aveva sottolineato il sindaco Thomas Klapfer, per l’acquedotto comunale “c’è un progetto di ristrutturazione e adeguamento - conferma Amort - e c’è anche un’intesa con la società della Galleria di base per coordinare l’intervento. Se non si è già messo mano all’opera è perché abbiamo in programma altri lavori, vedi l’installazione della rete del teleriscaldamento e l’attivazione della fibra ottica, e contiamo di eseguire un unico scavo per realizzare i vari obiettivi. Credo che si tratti di aspettare un anno per poter contare anche su un rinnovato sistema di rifornimento idrico per il paese”.

Intanto, il problema dell’acqua torbida potrebbe ripresentarsi, avverte Amort, “in particolare quando qualcuno attiva al massimo della pressione uno degli idranti localizzati sul territorio comunale. Accade appunto in concomitanza con un cantiere e talvolta gli operai che non conoscono il problema azionano l’idrante senza le opportune ’precauzioni’. L’intera rete idrica ne soffre e il risultato è l’acqua torbida nei rubinetti delle case”.