BRESSANONE. “Lasciatevi interrogare dagli argomenti con cui vi confronterete durante questa giornata”. L’invito del vescovo Ivo Muser è stato raccolto dagli oltre 330 studenti che si preparano ad affrontare l’esame di maturità e che hanno partecipato nei giorni scorsi alla Giornata delle porte aperte promossa dallo Studio teologico accademico di Bressanone.

Nel colloquio con il vescovo, i giovani hanno spaziato dal ruolo delle donne nella Chiesa alla realtà delle scuole cattoliche, dalla tolleranza religiosa alla partecipazione dei giovani alla vita della Chiesa. Non sono mancati i temi di attualità, come la questione del doppio passaporto e quella della rana crocifissa di Martin Kippenberger, tornata alla ribalta dopo l’esposizione al Museion di un quadro dell’artista tedesco raffigurante un crocifisso (“Ohne Titel”, 1990) in cui si rispecchia la sagoma di una rana. “Quanto accaduto dieci anni fa è stata una provocazione, soprattutto per il luogo scelto per la sua esposizione – ha sottolineato il vescovo - ma se l’opera viene spiegata e si chiarisce quale sia il messaggio che l’artista voleva dare, allora non c’è alcuna ragione per far nascere una discussione”.

Provenienti da 18 istituti superiori della provincia, i ragazzi si sono confrontati anche con padre Martin Lintner su temi morali, mentre con Ulrich Fistill hanno avuto un assaggio dello studio della Sacra Scrittura. Don Paolo Renner ha mostrato ai ragazzi come la teologia sia una materia che trova declinazione nel quotidiano. L’attualità dello studio della teologia è emersa anche dagli interventi di Dorothea Fauner, assistente di pastorale sanitaria all’ospedale di Merano. I giovani hanno dimostrato interesse anche verso i laboratori con Markus Moling sulle scelte vocazionali e con Reinhilide Oberparleiter e Karl Blasbichler sulla vita religiosa. Con don Robert Anhof, cappellano del carcere di Bolzano, hanno parlato di pastorale carceraria, Wolfgang Penn ha illustrato l’attività dell’ufficio missionario e Leonhard Voltmer e Sandro Tarter hanno affrontato il tema dell’accoglienza dei profughi.

Diversi gli stand informativi per illustrare ai ragazzi i percorsi di studio dello Studio teologico di Bressanone e dell’Istituto di scienze religiose di Bolzano.