I vandalismi rielaborati come opera d’arte

Bressanone. Trasformare un vandalismo in opera d’arte. La giovane artista Martina Peintner , conosciuta da tutti come “Imoldos”, dopo gli interventi dei vandali sulle sue opere da poco realizzate nel...



Bressanone. Trasformare un vandalismo in opera d’arte. La giovane artista Martina Peintner , conosciuta da tutti come “Imoldos”, dopo gli interventi dei vandali sulle sue opere da poco realizzate nel sottopasso di via Dante a Bressanone, non solo ha rimediato agli sfregi, ma ha reso i lavori addirittura più belli. Una risposta forte e decisa a colpi di colore e pennello a coloro che avevano rovinato i murales realizzati con i ragazzi del Centro giovani e il Comune di Bressanone. “Non mi sono arresa ai vandalismi – spiega Martina – e con il referente per il centro giovani Kassianeum Patrick Faller mi sono rimboccata le maniche per cancellare le scritte e rendere i lavori ancora più belli e particolari”.

L’esito? Ha fatto il giro del web in poco tempo, riscuotendo oltre 40 mila visualizzazioni. Numeri che fanno capire come l’arte sia più apprezzata degli stupidi gesti di chi imbratta i muri della città e rovina il lavoro di altri. Ed è proprio questa la finalità del progetto che si è concluso lo scorso fine settembre, animato da Comune di Bressanone, artisti locali (tra cui Peintner), centro giovani Kassianeum e ospedale di Bressanone. Il sottopasso di via Dante, da anni lasciato ai vandali che l’avevano riempito di scritte e segnacci, oggi ha un altro aspetto. L’iniziativa è stata anche occasione per sensibilizzare i giovani a preservare il bene comune. “Sono felicissima che mi abbiamo coinvolto in questo progetto – ribadisce Martina Peintner – È stata una bella occasione per mostrare la mia passione e il mio lavoro con tante altre persone che hanno potuto dare una mano in un progetto che è cresciuto sempre più”.F.D.V.













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