BRESSANONE. Archiviato il 2017 con oltre 300 interventi (qualcosa in meno rispetto alla media degli anni precedenti), il corpo dei vigili del fuoco di Bressanone ha festeggiato i 150 anni dalla fondazione riunendo i membri, le loro famiglie, i simpatizzanti nell’ampia sala teatro del Forum.

Non poteva certo mancare il capo della sezione brissinese Hubert Lanz, che ha accolto 400 invitati e personalità civili e militari, tra cui il sindaco di Bressanone Peter Brunner, il presidente dei vigili del fuoco provinciali Wolfram Gapp, l’assessore Arnold Schuler e l’autore dello splendido libro dedicato alla storia dei vigili del fuoco Alois Rastner. Il volume è un’opera dettagliata di 150 pagine con testi e foto d’epoca, con testimonianze e immagini che risalgono indietro nel tempo fino al 1711.

Sul palco del Forum, a testimoniare il grande impegno dei vigili del fuoco in aiuto alla città e ai cittadini in moltissimi interventi in vari campi e in occasione di diverse emergenze e soccorsi, i dirigenti del corpo hanno presentato un’ampia relazione sull’attività svolta. La serata presentata da Willy Vontavon è terminata con un ballo, la cena e la successiva lotteria.

La sezione brissinese vanta un lungo impegno e presidenti di grande professionalità e carisma. Prima di Hubert Lanz andando a ritroso vi sono stati Helmuth Sloschek, Josef Ebner, Hans Putzer, Franz Heiseler, Josef Brenninger, Enrico Ferrari, Josef Wiedmann, Ignaz Mallepell, Ignaz Peer, Willheim Seidner, Franz Bergmeister e Caspar Eder, che guidò il corpo dal 1868 sino al 1873. Hubert Lanz insiedatosi nel 2005 conta su 59 membri. "Abbiamo 17 mezzi tra cui 5 speciali - ha riferito - in totale ogni anno affrontiamo dai 400 alle 450 interventi e nel 2017 ne abbiamo conclusi oltre 300, dagli incidenti stradali, agli incendi, ai soccorsi nei fiumi ai semplice interventi su ascensori”. Una grande famiglia con operatori che danno il massimo per il bene degli altri.

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