Il corteo dell’Angelo apre il Mercatino di Natale 

Taglio del nastro con oltre 500 persone in piazza Duomo: 37 le bancarelle Prodotti tipici in vendita fino al 6 gennaio tra sfilate, presepe vivente e cori


di Fabio De Villa


BRESSANONE. Inaugurazione in pompa magna ieri pomeriggio in piazza Duomo per la 27ª edizione del Mercatino di Natale di Bressanone. Sono trentasette gli espositori presenti e ieri hanno messo in vetrina i loro prodotti tipici. Lavoreranno all’interno delle tradizionali casette fino al 6 gennaio. Dalle sculture in legno ai presepi, dalle creazioni in ceramica alle candele e alle palle di vetro dipinte, dagli articoli da regalo alle decorazioni natalizie tirolesi, tutte le proposte sono rigorosamente “made in Alto Adige”.

All’appello del mercatino non mancano gli stand gastronomici, a loro volta colorati da prodotti tipici, dolci e bibite, tra cui l’apprezzatissimo brulè bianco o rosso e il succo di mela caldo.

Ricco il programma di contorno alla manifestazione, un programma che prevede diversi eventi, tra questi il Calendario dell’Avvento con l’apertura delle finestre del palazzo Bauzanum, l’intervento di cori e gruppi musicali, laboratori artigianali, giochi per bambini e giri in carrozza.

A guidare la parata inaugurale per le vie del centro fino al cuore della piazza è stato ieri l’Angelo di Natale, seguito dagli angioletti barocchi che hanno lasciato poi la scena ai discorsi di rito degli organizzatori e del sindaco Peter Brunner dal palco del mercatino, davanti ad una piazza affollata di turisti e cittadini curiosi a caccia dei primi affari sotto l’albero. Come tradizione vuole, tutti i rappresentanti e le autorità invitati per l’inaugurazione, dopo i saluti di rito si sono dedicati al taglio del panpepato, un altro segno della tradizione. Tra le prossime iniziative del mercatino, da sottolineare l’attesissima sfilata di San Nicolò e dei Krampus in programma per martedì 5 dicembre con inizio alle 17, il Presepe vivente in programma sabato 16 dicembre con la sfilata alle 15 e la rappresentazione in lingua italiana alle 16 nel vecchio cimitero in piazza Duomo e il 31 dicembre, San Silvestro, la festa con fuochi d’artificio per accogliere il 2018.

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