CHIUSA. Un sondaggio ha valutato la qualità di vita a Chiusa, sottolineando pregi e difetti nelle risposte date dai cittadini. Un team con il sindaco Maria Gasser Fink, il vice Stefan Deporta, esponenti del consiglio comunale e tecnici ha raccolto una serie di domande sottoposte a un campione di 200 persone per capire quali sono i punti forti della città e quali invece quelli deboli da migliorare. Dal sondaggio è emerso che il 78% degli intervistati è soddisfatto della qualità della vita cittadina.

Nonostante questo, però, è curioso vedere quali sono i fattori che motivano l’insoddisfazione del 22% degli intervistati Fra gli aspetti negativi segnalati, ci sono la questione della mancanza di sicurezza, problemi legati al traffico sulla strada statale, la lentezza della connessione internet, piste ciclabili poco curate, pochi negozi e con prezzi elevati, la segnalata carenza di servizi e i punti della pavimentazione in centro storico a dire di molti pericolosi o comunque da migliorare.

Detto che sulla valutazione dei servizi offerti a Chiusa gli intervistati si spaccano in due e una metà sottolinea una carenza di servizi almeno per determinate fasce di età, vediamo quali servizi vengono indicati come assenti e carenti da una fetta degli intervistati. Nelle risposte “negative” al primo posto c’è la carenza di servizi dedicati a giovani e anziani, seguita dalla richiesta di locali e proposte per vita notturna, cultura e sport, cinema ed eventi cittadini, intrattenimento per i bambini. Ancora, la gente chiede spazi abitativi e spazi per nuove costruzioni, lamenta la presenza di barriere architettoniche e sollecita interventi per migliorare raccolta dei rifiuti, mobilità e trasporto pubblico.

Se per le strutture scolastiche, dall’asilo alle elementari e fino alle medie, la soddisfazione degli intervistati è molto alta, lo stesso non si può dire per le strutture sportive e ricreative, con oltre il 70% degli intervistati non soddisfatto. A far storcere il naso sono poi i problemi legati al traffico e al disturbo arrecato dai veicoli, con oltre il 75% degli intervistati che segnala disagi proprio a causa dei rumori, mentre altri segnalano la mancanza di parcheggi in rapporto a un paese in fase di crescita.

Infine, un buon grado di soddisfazione, pari a quasi l’80% degli intervistati, arriva da comunicazioni e informazioni offerte dal Comune mediante i propri mezzi di informazione come il sito internet e le pubblicazioni periodiche.

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