Bressanone

Ladri all’istituto Fallmerayer: danni e 11 computer rubati 

Il colpo a scuola nella notte. Era già successo un anno fa ma l’allarme aveva fatto fuggire i malviventi Stavolta le telecamere di videosorveglianza hanno filmato tre individui che si sono introdotti nelle aule portando via i pc


Fabio De Villa


BRESSANONE. Undici computer portatili sono stati rubati in pochi minuti dalle aule del liceo linguistico in lingua tedesca Fallmerayer, a Bressanone, l'altra notte.

Continua così la lunga serie di furti messi a segno e denunciati a Bressanone, furti che (come rilevato da filmati dei sistemi di videosorveglianza) sembrano tutti essere opera di tre individui che continuano a colpire istituti scolastici, negozi, associazioni e abitazioni private da ormai diversi mesi.

Questo è il secondo colpo messo a segno nell’istituto scolastico di via Dante. Lo scorso anno, forse proprio la stessa banda di ladri, dopo aver messo fuori uso l’impianto di videosorveglianza aveva cercato di introdursi negli uffici della segreteria del complesso scolastico, facendo però scattare l’allarme e dandosi frettolosamente alla fuga.

Questa volta, invece, i tre individui, con passamontagna, guanti e arnesi da scasso, hanno nuovamente messo fuori uso la videosorveglianza indirizzandosi verso le aule e aggirando così il sistema di allarme.

In pochi minuti hanno potuto prendere e portare via 11 computer portatili utilizzati dai docenti in altrettante aule, attrezzate per gli esami di maturità attualmente in corso.

Un bottino che ammonta a diverse migliaia di euro e al quale va aggiunto il bilancio dei danni causati da questa nuova effrazione, che a sua volta si aggiunge ad altre messe a segno nelle ultime settimane e mesi (quasi sempre nel fine settimane e nelle ore notturne).

Si allunga così, come detto, la serie di furti messi a segno in città. Dopo il centro Don Bosco, il centro vaccinale, il centro scolastico in lingua italiana di via Prà delle Suore, due negozi in centro città in via Fienili, un gommista in via Laghetto e altri tentativi di effrazione in edifici nella medesima via, ad essere presi nuovamente di mira sono stati quindi gli istituti scolastici della città.

Spesso i colpi sono segnati e accompagnati da ingenti i danni causati dai malviventi. Tutto questo per portarsi via qualche migliaio di euro di fondo cassa, pochi spiccioli contenuti in macchinette del caffè o computer portatili. Raid compiuti in un lampo e senza che nessun vicino e residente si accorgesse di nulla.

Massimo riserbo da parte delle autorità che possono contare su pochi filmati di videosorveglianza a disposizione, filmati che confermerebbero che la banda è composta da due individui sostenuti da un terzo che fa da palo. Le forze dell’ordine chiedono la massima collaborazione da parte dei cittadini per aiutare ad individuare queste persone.













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