BRESSANONE. Sono in arrivo a Bressanone 65 alloggi che saranno realizzati nella zona Landwirt, a nord-est della città, e nella nuova zona residenziale D’Andrea, nella parte ovest della città, proprio dietro l’ex complesso militare Reatto e nei pressi dell’autosilo.

Il sindaco Peter Brunner ha sottolineato che le due realizzazioni sono passate al vaglio della giunta che, nella sua ultima seduta, ha dato l’ok all’assegnazione all’Ipes di un lotto di terreno in zona Landwirt per la realizzazione di 10 alloggi in edilizia sociale, ed ha anche avviato il procedimento per la modifica al piano di attuazione per trasformare l’ex Giardineria D’Andrea in una zona residenziale dove si creeranno una trentina di alloggi agevolati e circa 25 alloggi per il libero mercato.

Ma partiamo dalla zona Landwirt. Attualmente sull’area a nord-est della città sono già stati costruiti edifici per il libero mercato e si stanno realizzando in cooperativa 4 alloggi per il ceto medio e 12 per l’edilizia agevolata. Ora, con l’ok della giunta, l’Ipes potrà avviare l’iter per costruire un edificio con ulteriori 10 alloggi per l’edilizia sociale.

“Nella zona Landwirt si sta realizzando un nuovo nucleo abitativo e quindi possiamo finalmente andare incontro alle esigenze di chi è in attesa di una casa, in particolar modo di famiglie e giovani – spiega il sindaco – Si realizzeranno una trentina di alloggi per l’edilizia sociale, agevolata e per il ceto medio ed è veramente un bel risultato. Il lotto appena assegnato all’Ipes è di 1.035 metri quadrati e prevede la realizzazione di 10 alloggi per l’edilizia sociale. Noi abbiamo anticipato il denaro per l’acquisto del terreno, 320.684 euro, ma ci verrà rimborsato dall’Ipes che si assumerà i costi di costruzione per poi assegnare gli alloggi secondo un graduatoria. I lavori iniziano nel 2020 e finiranno nel 2021”. Oltre ai 10 alloggi sociali, nella zona Landwirt sono dunque in costruzione 4 alloggi per il ceto medio, 12 alloggi agevolati per le cooperative ed anche alloggi per il libero mercato.

Nella futura zona residenziale D’Andrea, poi, saranno realizzati 30 alloggi per l’edilizia agevolata, quindi per cooperative, e circa 25 alloggi per il libero mercato. “Abbiamo avviato l’iter per la modifica al piano di attuazione – conclude Brunner – e dopo i vari passaggi in consiglio si potrà iniziare con i progetti elaborati dalle coop e dai privati”.

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