Lastri, ritratti in fotografia degli ospiti della casa di riposo

Vipiteno. “Una volta trovato il motivo, è solo una questione di tempo prima di riuscire a scattare una foto che non sia solo un’istantanea, ma che renda il vissuto di una persona”. Laura Lastri,...



Vipiteno. “Una volta trovato il motivo, è solo una questione di tempo prima di riuscire a scattare una foto che non sia solo un’istantanea, ma che renda il vissuto di una persona”. Laura Lastri, segretaria generale della Comunità comprensoriale Alta Valle Isarco, è riuscita in tale intento con la serie di fotografie scattate ai residenti della casa di riposo della Comunità a Vipiteno.

Lastri ama ritagliarsi il tempo per un hobby come la fotografia. Fotografa preferibilmente durante i suoi viaggi, la macchina fotografica non manca mai tra i suoi bagagli. Il più delle volte è affascinata dai paesaggi e dagli animali o dai fenomeni naturali. Le persone invece ama riprenderle nella loro quotidianità. L’idea di fotografare i residenti della casa di riposo è nata quando, per i lavori di ristrutturazione della sede centrale della Comunità comprensoriale, gli uffici sono stati trasferiti al terzo piano della residenza. “Questo trasferimento è stato per me un’occasione per imparare molto, un’occasione formativa molto importante. Le persone anziane hanno un bagaglio di saggezza, di esperienze e anche, molto spesso, una serie di vicende dolorose. All’inizio non ero sicura di riuscire a rendere il vissuto degli sguardi che rubavo con la mia macchina fotografica. Ho iniziato fotografando i residenti che scendevano dai piani per partecipare alle varie attività comunitarie. È stato con vero piacere che ho visto le persone prepararsi per le foto: parrucchiere, trucco e bei vestiti erano un must per le mie modelle ed è stata pura gioia partecipare alle loro emozioni”.

Alla fine sono state circa 80 le persone fotografate. Anche le persone che non potevano partecipare alle attività comunitarie hanno espresso il desiderio di essere fotografate. “Sono felice del risultato ottenuto e grata – dice Lastri - per il fatto che mi abbiano permesso di avvicinarli e di dar loro un po’ di gioia. Ho avuto molti incontri piacevoli, mi ha veramente stupito la naturalezza con la quale si sono posti davanti all’obiettivo”.

Un ringraziamento particolare di Lastri va al fratello Andrea che si è occupato dello sviluppo delle foto. Le foto sono state stampate in grande formato ed esposte nel soggiorno e sui vari piani della casa di riposo per il piacere dei residenti, dei loro parenti e di tutti i visitatori.













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