Le luci d’artista colorano le vie di Bressanone
Bressanone. Nonostante il tempo incerto sono stati tanti, tantissimi i brissinesi e i turisti che non hanno voluto perdersi la prima del nuovo spettacolo in apertura del Festival di Acqua e Luce a...
Bressanone. Nonostante il tempo incerto sono stati tanti, tantissimi i brissinesi e i turisti che non hanno voluto perdersi la prima del nuovo spettacolo in apertura del Festival di Acqua e Luce a Bressanone. L’altro ieri alle 20, fontane e parchi della città brissinese si sono accesi, rivelando le 26 opere degli altrettanti artisti internazionali che hanno lavorato per la realizzazione di questo luminoso appuntamento. Ancora una volta il centro si è così trasformato in una galleria d’arte a cielo aperto. Fra i protagonisti Stefano Cagol, che ha portato a Bressanone tre opere in cui ha ripreso il tema del cambiamento climatico e dello scioglimento dei ghiacciai.
L’installazione del duo AliPaloma & Markus Hinteregger ripensa il mito di Narciso. In una fontana il visitatore può ammirare la propria immagine riflessa, in un’opera che riporta all’odierno mondo digitale. Non mancano poi le installazioni di effetto come quella ideata da Porté par le Vent: i due Luminéoles, immaginari uccelli notturni luminosi, che volano attraverso le tenebre e danzano con il vento sopra il Duomo di Bressanone. Il Water Light Festival (fino al 25 maggio) rientra nella rete dell’International Day of Light dell’Unesco. F.D.V.