Nuove luci lungo via Vittorio Veneto
Bressanone. Via libera al rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica alla fine di via Vittorio Veneto, lungo il tratto di circa 1,5 chilometri tra la rotonda della discoteca Max e, procedendo...
Bressanone. Via libera al rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica alla fine di via Vittorio Veneto, lungo il tratto di circa 1,5 chilometri tra la rotonda della discoteca Max e, procedendo verso sud, la zona della ditta Parton.
Il sindaco Peter Brunner sottolinea che il progetto, del costo di 130 mila euro, sarà realizzato dall’Asm di Bressanone e rientra nel progetto più ampio di adeguamento di 3 mila dei 3.500 impianti di illuminazione presenti sul territorio comunale, per renderli meno inquinanti e permettere al Comune di risparmiare.
“Lungo il tratto coinvolto dai lavori a sud di via Vittorio Veneto ci sono numerosi piloni della luce – spiega Brunner – Il progetto prevede che 40 piloni vengano sostituiti con un sistema luci a Led meno inquinante. I lavori saranno eseguiti entro l’anno dall’Asm”.
Il progetto di adeguamento dei 3 mila punti luce, quindi lampioni e lampade a muro presenti lungo le strade principali, in centro, a Millan e nelle frazioni, avrà un costo di 4,5 milioni di euro e permetterà al Comune di risparmiare 300 mila euro all’anno. E il sindaco Brunner sottolinea che presto prenderà il via un progetto pluriennale per l’adeguamento degli impianti ancora da sistemare.
L’ad di Asm Karl Michaeler spiega che alcuni interventi sono già stati eseguiti. “In questi ultimi anni 500 punti luce sono già stati adeguati – spiega Michaeler – Il Piano per contenere l’inquinamento acustico è richiesto a tutti i Comuni. Tutti i punti luce, quindi lampioni ma anche lampade a muro, saranno sostituiti con sistemi a led, con sistemi full cut off che permetteranno di schermare il punto evitando che la luce vada verso l’alto e l’illuminazione sarà smart in modo da permettere la gestione dell’intensità della luce. Insomma, l’intero impianto di illuminazione cittadino sarà moderno e al risparmio”.
I circa 4,5 milioni di euro necessari l’Asm li otterrà dalla Provincia, da Certificati bianchi e dal Comune e il programma di lavori prevede tra 2020 e 2021 interventi in centro storico, tra 2022 e 2023 a Monteponente e tra 2024 e 2025 a Sant’Andrea e nelle altre frazioni. T.C,