Per le 100 e-bike,  247 le richieste giunte al Comune

Bressanone. Boom di richieste, ben 247, per partecipare al progetto e-bike promosso dal Comune in collaborazione con la società Helios per sostenere una mobilità ecologica e diminuire il numero di...



Bressanone. Boom di richieste, ben 247, per partecipare al progetto e-bike promosso dal Comune in collaborazione con la società Helios per sostenere una mobilità ecologica e diminuire il numero di auto di pendolari sulle strade. I termini per la presentazione delle domande da parte degli interessati a mettere in garage l’auto e ad usare una delle 100 e-bike messe a disposizione dal Comune al costo di 200 euro di noleggio all’anno sono scaduti il 31 dicembre e il bilancio ha stupito sia il Comune che la Helios di Patrick Kofler.

“Le richieste pervenute sono state 247 e non ce l’aspettavamo proprio – spiega il sindaco Peter Brunner – Ora, si lavorerà per stilare una graduatoria in base ai diversi criteri stabiliti e poi assegneremo le 100 e-bike. Viste le richieste non è escluso che il Comune preveda l’acquisto di altre bici per assegnarle ai richiedenti che per ora saranno esclusi dall’assegnazione”.

La Helios ha reso noti alcuni dettagli relativi alle 247 richieste: i pendolari che si spostano in treno per andare al lavoro sono il 12%; i pendolari che restano sul territorio di Bressanone l’88%; il 60% dei richiedenti fa 4 viaggi al giorno (anche in pausa pranzo) e il 40% 2 viaggi al giorno; circa il 60% dei richiedenti si è detto disposto a trasportare a scuola i figli con la e-bike.

Il progetto prevede una distanza casa-lavoro fino a 7,5 chilometri: l’e-bike può essere usata per superare dei dislivelli, ma sono escluse le frazioni sopra i 750 metri di altezza per un problema legato alla sicurezza. Il progetto è guidato da Patrick Kofler della Helios che, da residente a Millan, conosce bene la situazione della mobilità a Bressanone e ha già curato campagne per l’uso della bici.

“Gli obiettivi generali del progetto sono la riduzione del traffico pendolare nelle ore di punta, il miglioramento della qualità di vita di pendolari e residenti e l’abbattimento di distanze e dislivelli – spiega Kofler – Il progetto prevedeva l’acquisto di 100 e-bike, del costo stimato di 2.000 euro l’una, di 5 bikebox che saranno installati in 5 punti strategici della città, ma non in centro storico a causa della complessità della zona”.

Dopo l’elaborazione della graduatoria e l’assegnazione delle e-bike, i 100 pendolari assegnatari firmeranno un contratto di utilizzo. Ci saranno controlli, sia tramite segnale gps emesso dalle bici che a campione, per evitare che qualcuno non rispetti le regole. T.C.













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