BRESSANONE. La stagione invernale 2017-2018 sulla Plose non era iniziata bene, a causa della poca neve che aveva impedito per diversi giorni l’apertura di alcune piste di discesa, ma, dopo le prime settimane difficili e grazie alle frequenti nevicate come non se ne vedevano da anni, il bilancio di metà stagione è più che positivo per gli impianti e le strutture della montagna brissinese e l’amministratore delegato delle Funivie Plose Alessandro Marzola parla già di un 20 per cento in più di presenze rispetto alla stagione scorsa e annuncia che il prossimo settembre dovrebbero iniziare i lavori per realizzare il nuovo bacino per l’innevamento artificiale. Una notizia attesa.

“Sì, devo dire che grazie alle frequenti nevicate di questi mesi la stagione invernale ha ripreso quota presto e sta andando molto bene – spiega Marzola – La neve è abbondante, le piste sono ottime e quindi la gente è tornata numerosa ad affollare la Plose. Il bilancio a metà stagione è, dunque, positivo. Ci sono molti più sciatori, ma anche escursionisti, rispetto al 2017 e quindi sono fiducioso che la stagione invernale potrebbe chiudere alla data annunciata del prossimo 4 aprile con un 20 per cento in più di presenze”.

E il successo della stagione invernale sarebbe un grande incentivo in vista dell’inizio dei lavori per realizzare l’attesissimo bacino per l’innevamento artificiale. “Se, come penso, la stagione invernale sarà buona, allora potremo affrontare con più ottimismo la sfida per un nuovo progetto, tra l’altro molto atteso – continua Marzola – Mi riferisco ai lavori per realizzare il nuovo bacino per l’innevamento artificiale, lavori che intendiamo iniziare a settembre per poter poi concluderli nel settembre del 2019. Ci vorranno molti soldi per completare l’intervento e quindi una buona stagione invernale potrà essere un piccolo, significativo aiuto per poter sostenere l’investimento che, soltanto per il 2018 e il 2019, si aggira sui 6 milioni di euro”.

Intanto, le Plose Nights continuano ad essere ben frequentate, la serata speciale per San Valentino ha ottenuto un gran successo, e, oltre ai tanti sciatori che percorrono le tradizionali piste da sci, si registrano anche tante persone, soprattutto ragazzini e famiglie, che si divertono sulla pista da slittino tra le più lunghe dell’Alto Adige.

“La pista da slittino Rudirun sta dando molte soddisfazioni – conclude Marzola – Oltre alla presenza di migliaia di persone del posto si registrano, infatti, anche gli arrivi e le presenze di moltissimi turisti italiani provenienti dalle zone del nord est”.

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