BRESSANONE. Educare le nuove generazioni di brissinesi al corretto svolgimento della raccolta differenziata e a riflettere sul tema dei rifiuti, sui modi di limitarne la produzione, sulle tecniche di smaltimento. Questo l'obiettivo, o meglio questi gli obiettivi del progetto organizzato da Asm e portato all’attenzione di 650 giovani studenti della città. Durante l’anno scolastico da poco concluso, infatti, sono stati ben 650 i giovani diventati esperti nella gestione e nello smaltimento delle immondizie. Cosa ho buttato via oggi? Perché l’ho buttato e dov’è finito? Queste sono state le prime domande con le quali gli studenti si dovevano confrontare quando, per qualche ora, hanno sostituito l’ambiente di classe trasferendosi al Centro di riciclaggio di Bressanone. Anche durante quest'anno scolastico numerosi bambini e ragazzi hanno così accolto l'invito dell’Azienda servizi municipalizzati a riflettere sul tema dei rifiuti, sul riutilizzo possibile di materiali riciclabili, sulla raccolta differenziata e sul riciclaggio. «Tra ottobre e maggio abbiamo dato il benvenuto a ben 650 studenti di età compresa tra i sei e i sedici anni, accolti in trenta visite guidate – ha spiegato l’amministratore delegato di Asm Karl Michaeler - Siamo molto lieti che l'offerta sia stata ben accolta dalle scuole primarie, secondarie e anche superiori, come anche dalla scuola professionale Emma Hellenstainer e dalla scuola professionale per l’agricoltura e di economia domestica Salern». (fdv)