Alta val d’isarco. Al centro di riciclaggio di Vipiteno continuano i problemi per la raccolta differenziata dei rifiuti. Spesso, infatti, la spazzatura viene mischiata senza effettuare le dovuta separazione degli scarti. E allora l’assessore di Vipiteno Heinrich Forer ha deciso di intervenire. “Purtroppo, ci sono sempre degli utenti che vanificano con i loro comportamenti non corretti gli sforzi di molti concittadini per lo smaltimento adeguato dei rifiuti e per la raccolta ordinata dei materiali riciclabili. Bisogna dare il buon esempio a chi ancora non ha capito che il gesto di pochi viene pagato da tutta la comunità”.

I responsabili ambientali di tutti i Comuni dell’Alta Valle d’Isarco sono così stati coinvolti in rete per sviluppare strategie comuni, in modo che i materiali riciclabili siano correttamente conferiti al centro. “Questo non solo fa risparmiare denaro, ma porta anche denaro sotto forma di rimborsi ai Comuni, il che si ripercuote sulla tariffa dei rifiuti – ribadisce l’assessore Forer - In occasione di una visita al centro di riciclaggio di Vipiteno, il responsabile Toni Testor ha fornito una panoramica dei 20 diversi materiali riciclabili e inquinanti che vi si possono conferire. Per i cittadini di Vipiteno questo centro di riciclaggio raccoglie i normali materiali riciclabili (raccolti anche nelle isole di riciclaggio), gli elettrodomestici, i rifiuti verdi, i rifiuti edili, ceramiche, legno, scatole di plastica e cosi via. Vi si possono conferire gratuitamente tutte le cose che si accumulano durante l’anno e solo i rifiuti ingombranti sono soggetti a un costo aggiuntivo. I cittadini non avrebbero quindi motivo di smaltire i rifiuti in modo improprio. Attraverso informazioni nei punti di raccolta, progetti con le scuole, informazione attraverso i media e, se tutto il resto fallisce, attraverso il controllo con videocamere e multe, vogliamo incoraggiare i cittadini a comportarsi in modo responsabile. In occasione delle riunioni periodiche dei funzionari comunali, valuteremo la situazione passo dopo passo e adotteremo misure specifiche. I cittadini sono anche chiamati a intraprendere a loro volta azioni informative ed educative e a non tollerare più comportamenti scorretti”. F.D.V.