BRESSANONE. Attimi di grande tensione l'altra sera lungo via Plose a Bressanone, dove due giovani dell’est Europa sono venuti alle mani poco dopo le 19.30.

Alcuni passanti, richiamati dalle urla e pensando al peggio, hanno allertato il numero unico di emergenza, facendo arrivare in pochi minuti sul posto a sirene spiegate una pattuglia dei carabinieri appoggiata da una seconda pattuglia con due agenti della polizia del commissariato brissinese.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due giovani si sarebbero azzuffati per futili motivi nei pressi del parcheggio della lavanderia a gettoni “Lavapiù” a Millan. Uno dei due avrebbe riportato anche delle ferite, di lieve entità. Sul posto si è così portata anche un’autoambulanza della Croce bianca con due paramedici a bordo per dare soccorso.

All’arrivo dei carabinieri, uno dei due giovani avrebbe anche dato in escandescenze prima, cercando poi di allontanarsi e costringendo i militari ad intervenire. Il giovane avrebbe opposto resistenza prima di essere bloccato. Entrambi i protagonisti della rissa sono stati portati alla caserma dei carabinieri di via Tratten, dove sono stati identificati. I concitati momenti della rissa e del fermo, diversi minuti, hanno richiamato sul posto anche numerosi curiosi.

L’episodio va ad aggiungersi a una serie di segnalazioni che riguardano proprio quella zona a Millan, segnalazioni di residenti che indicano come quel luogo sia spesso ritrovo di individui senza fissa dimora. Gli stessi residenti invocano un potenziamento dell’illuminazione pubblica durante le ore notturne e chiedono l’attivazione di sistemi di sorveglianza per monitorare ingressi e uscite delle persone dal quartiere.