Vipiteno. Nella notte fra venerdì e sabato scorsi, gli agenti del Commissariato di Brennero, durante un servizio di controllo dei locali pubblici finalizzato anche a garantire il rispetto delle norme anti Covid-19, hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un cittadino marocchino di 26 anni. Gli agenti avevano notato vicino a un esercizio di Vipiteno alcuni avventori in atteggiamento definito “sospetto” e la loro attenzione era attirata dall’atteggiamento di uno di essi, successivamente identificato per A.L., cittadino marocchino ventiseienne, regolarmente soggiornante in Italia, che aveva consegnato in maniera sembrata agli agenti “furtiva” un involucro di piccole dimensioni a un’altra persona allontanatasi poi verso i bagni del locale.

Gli agenti intervenivano e il giovane cercava di disfarsi di un calzino e di un fazzoletto di carta, poi risultati contenere, rispettivamente, 5 involucri di cocaina e 3 confezioni di altro stupefacente.

Ulteriori ovuli di stupefacente del medesimo tipo venivano rinvenuti nel portafoglio di un altro avventore e, a seguito di perquisizione, nell’abitazione del giovane, insieme a materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi e alla somma in contanti di 1600 euro, sequestrata.

A.L. veniva così denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e venivano sequestrati 15 ovuli di cocaina.

Denunciato a Chiusa. Martedì scorso, al casello autostradale di Chiusa, intorno alle 14.40, una pattuglia della polizia stradale di Vipiteno fermava, per un controllo, un’autovettura condotta da G.P., cittadino altoatesino. Dall’abitacolo, riferisce la questura, “fuoriusciva un forte odore riconducibile a quello tipico delle sostanze stupefacenti leggere. L’ispezione al veicolo portava al ritrovamento e al sequestro di 10 grammi tra marijuana e hashish. I discorsi intercorsi tra l’utente e gli agenti hanno fatto supporre a quest’ultimi che, a casa di G.P., potesse esserci altra sostanza stupefacente”. Interveniva sul posto la squadra di polizia giudiziaria della Polstrada di Bolzano con la quale veniva effettuata una perquisizione locale presso l’abitazione di G.P. che permetteva di sequestrare altri 20 grammi di sostanze stupefacenti e che ha portato alla denuncia a piede libero dell’uomo.