Sicurezza dei fiumi, dopo il maltempo interventi sull’Isarco 

Proseguono i lavori per abbattere il rischio di straripamenti In arrivo un ponte tra Landwirt e la zona Zinggen Rosslauf


di Fabio De Villa


BRESSANONE. L’ondata di maltempo che ha colpito la regione solo qualche settimana fa si ripercuote ancora oggi sulla cittadina vescovile, che continua imperterrita i suoi lavori di messa in sicurezza del fiume Isarco e del Rienza. Situazione che aveva portato alla chiusura del ponte ciclopedonale “Bombebrücke” a nord di Bressanone, durante quei fatidici giorni di inizio novembre, per il rischio di un straripamento. Ed è proprio in questa zona che si stanno concentrando i lavori di consolidamento e innalzamento dei vecchi argini, anche grazie alla costruzione di un nuovo ponte che presto collegherà meglio la località Landwirt con la zona di Zinggen Rosslauf. Nelle settimane scorse infatti il livello dell’Isarco all’altezza del ponte Aquila si era pericolosamente alzato. In particolar modo, alla confluenza dei due fiumi Isarco e Rienza la situazione si stava facendo pericolosa soprattutto per via della grande massa d’acqua proveniente dalla Pusteria. Fortunatamente la situazione meteo è migliorata qualche giorno dopo, ma il livello di allarme rimane comunque alto nella zona a nord della città, dove gli argini sono ancora troppo bassi. Parole di conforto arrivano dal primo cittadino: il progetto “Città-Paese-Fiume” prosegue a gonfie vele. Al momento sono in fase di realizzazione gli interventi che metteranno definitivamente in sicurezza alcune zone della città. Il secondo lotto prevede infatti gli interventi sul fiume Isarco nel tratto tra l’Acquarena e la zona più a sud di ponte Aquila. Proprio qui, in caso di forti piogge, la preoccupazione è maggiore, ma una volta che i muretti di sostegno saranno alzati fino a 1,20 metri i residenti potranno finalmente dormire sonni tranquilli. Solo qualche metro più a nord, invece, sono in fase di ultimazione i lavori per il nuovo ponte che presto collegherà in tutta sicurezza la località Landwirt con la zona di Zinggen Rosslauf. L’intera struttura sarà realizzata in acciaio corten, proprio come i nuovi ponti ciclopedonali realizzati a sud della città, nella zona del lido fra gli abitati di Millan e Bressanone. Questo per dare una certa continuità logica e paesaggistica allo stile urbano della città. Con una lunghezza totale di quasi 40 metri e una larghezza di 6, la nuova struttura servirà meglio le due sponde orografiche del fiume nei pressi del confine cittadino fra il comune di Varna e Bressanone. Il progetto ha previsto anche la costruzione di una nuova tratta della pista pedociclabile dalla chiesetta Zinggen verso la zona Landwirt.













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