BRESSANONE. Non esiste più una imponente sequoia, originaria della parte occidentale del Nord America lungo la fascia costiera tra la California e l’Oregon, che da oltre 100 anni guardava dall’alto la città di Bressanone essendo appena sopra la via che porta ad Elvas e quindi all’imbocco per l’altopiano di Naz-Sciaves. E’ stata tagliata a sezioni con la motosegna sul vasto terreno ex Guggemberg dove è prevista una costruzione. I vicini e chi è solito passare da quelle parti ha espresso il suo dispiacere nel vedere scomparire un “compagno” di tante passeggiate. Lì vicino ce n’è un altro e la speranza è che quello rimanga in piedi. Ora ne esiste uno grandioso a Novacella ed uno a sud a Sarnes. Sono stati in molti quelli che hanno fotografato per l’ultima volta quel maestoso albero, diventato nel tempo soggetto di tanti scatti in quella zona paesaggisticamente importante e affascinante. Ma, si sa, il moderno avanza continuamente e giocoforza anche gli alberi sono destinati a lasciare il posto a nuove costruzioni. (u. p.)