BRESSANONE. È tutto pronto per la festa biennale del centro storico, l’Altstadtfest, che aprirà ufficialmente i battenti oggi alle 17 con il grande corteo storico per le vie del centro.

Partirà per primo il corteo del comitato organizzatore e degli ospiti d’onore, seguito dalla tradizionale sfilata con fanfare, carrozze, gruppi folcloristici e bande musicali. Alle 17.30 ci sarà l’inaugurazione della sagra in piazza Duomo, con tanto di consegna della chiave della città da parte del sindaco di Bressanone al presidente del comitato organizzatore.

Dalle 18 a mezzanotte e mezzo la città sarà teatro del vario programma delle esibizioni musicali, folcloristiche e teatrali che intratterranno il pubblico nei vari stand disseminati tra il centro storico e i giardini Rapp. A chiudere la serata, una fiaccolata tra le vie e, all’una di notte, una “suonata del silenzio”.

La manifestazione riprenderà domani a partire dalle 10 di mattina, ancora con concerti, pièce teatrali e rappresentazioni folcloristiche ad animare ancora il centro storico e i giardini Rapp fino a mezzanotte e mezzo. Alle 11.30 la sala imperiale di Palazzo Vescovile ospiterà il ricevimento coi rappresentanti delle città gemellate e amiche di Bressanone, che si concluderà con un brindisi allo stand dell’associazione Don Bosco presso il Kutscherhof.

Le cerimonie riprenderanno alle 17 con la celebrazione della messa prefestiva in tedesco nella chiesa parrocchiale, seguita alle 18.15 dalla messa prefestiva in italiano. E ancora, come già oggi, a mezzanotte e mezzo ci sarà la fiaccolata in centro, e all’una la suonata del silenzio.

La festa cittadina si concluderà domenica con un programma analogo e con la celebrazione di quattro messe solenni nella chiesa parrocchiale (alle 9 e alle 10 in tedesco, alle 11 in italiano e alle 19 una messa bilingue).

Il programma di esibizioni musicali, folcloristiche e teatrali attraverserà ancora una volta l’intera giornata, dalle 10 alle 22. In chiusura, quindi dalle 22, l’ultima fiaccolata tra le vie e le viuzze del centro storico e la suonata del silenzio che segnerà la fine di quest’edizione dell’Altstadtfest.

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