BRESSANONE. Il piano urbanistico comunale di Bressanone è stato modificato per rispettare il contratto urbanistico firmato tempo fa con la Diocesi per uno scambio che prevede che il Comune, in cambio dell’area di via Bruno dove si trova l’edificio che ospitava gli uffici amministrativi diocesani e che verrà utilizzata per costruire la nuova biblioteca, concede alla Diocesi di costruire 3.400 metri cubi su 1.779 metri quadrati della parte sud-est della parte esterna del Giardino vescovile.

“La giunta ha modificato il piano urbanistico per rispettare il contratto urbanistico firmato con la Diocesi – spiega il sindaco Peter Brunner - Il palazzetto della Diocesi di 240 metri quadrati in via Bruno, utilizzato per anni come ufficio amministrativo della Diocesi, passerà al Comune per la realizzazione della nuova biblioteca e in cambio si permetterà alla Diocesi di costruire su un terreno adiacente all’area delle Suore Terziarie. Si tratta di uno scambio di pari valore, circa 650 mila euro, e la Diocesi dovrebbe costruire un edificio di non più di tre piani, visto che non può superare in altezza i condomini vicini, dove dovrebbero essere realizzati alloggi e uffici per la Diocesi e dove è previsto anche un parcheggio sotterraneo”.

Brunner ritiene che gli alloggi non dovrebbero riguardare il libero mercato: “Ovviamente la Diocesi può decidere autonomamente, ma penso che gli alloggi non saranno venduti a privati ma resteranno alla Diocesi”.

La modifica al piano urbanistico finirà sul tavolo della commissione urbanistica provinciale per poi passare in consiglio comunale ed infine aspettare l’ok definitivo della giunta provinciale. Successivamente, la Diocesi potrà procedere con il progetto esecutivo e poi iniziare i lavori. I tempi dovrebbero essere di circa un anno e mezzo. (t.c.)