Varna pensa ai pedoni Più marciapiedi e meno auto in centro 

Il Comune interviene per limitare i veicoli in zona scolastica ed evitare l’uso come parcheggi degli spazi per chi va a piedi


di Fabio De Villa


VARNA. Il Comune di Varna continua nei progetti per rendere più sicuri i percorsi che gli scolari coprono da casa a scuola. Da qui l’idea di una serie di futuri marciapiedi lungo tratti stradali ancora privi di tracciati pedonali. Intanto, l’accesso in auto alla piazzetta antistante la scuola è vietato, mentre l’accesso dal piazzale Lidl alla scuola è stato riorganizzato. Dall’inizio dell’anno scolastico, il Comune ha rinunciato al nonno vigile cercando di sensibilizzare gli automobilisti, i genitori in primis, nel fare la massima attenzione alle intersezioni stradali e lungo le strade stesse durante ingresso ed uscita degli alunni dagli edifici scolastici.

“Per evitare pericoli nella zona attorno alla scuola – sottolinea il sindaco Andreas Schatzer - è necessario che i genitori che accompagnano i figli in macchina usino i parcheggi disponibili al piazzale Lidl e nel parcheggio interrato. Bisogna evitare di arrivare in auto davanti alla scuola, lasciando scendere i bambini sulla via Salern ed esponendo se stessi e gli altri a rischi immotivati. Al momento rinunciamo alla chiusura temporanea di via Salern la mattina presto a inizio lezioni e a mezzogiorno, ora di fine scuola. Per continuare a garantire la sicurezza degli scolari anche in queste fasce orarie, è necessario che le auto mantengano un’andatura lenta e diano la precedenza ai bambini sullo spazio asfaltato adibito al passaggio. L’obbligo di dare precedenza ai pedoni vorremmo fosse sentito e mantenuto anche in assenza di strisce pedonali. La zona piazzale Lidl- ingresso scuola non è stata riempita di cartelli stradali come si tende spesso a fare in prossimità di istituti scolastici, ma non ci sono dubbi sul fatto che in questa zona vige l’assoluta precedenza sulle auto a favore dei bambini”.

Infine, un richiamo al corretto utilizzo dei marciapiedi, da non usare come parcheggi o spazi di sosta: in molti li utilizzano, anche se in modo temporaneo, per far salire o scendere i passeggeri dall’auto o per fare brevi commissioni. E l’amministrazione comunale interviene per sottolineare che non saranno più tollerati tali comportamenti: “i marciapiedi sono riservati ai pedoni e questi dovrebbero poterli usare senza trovare ostacoli al passaggio, sopratutto i portatori di handicap. Non è ammissibile che i genitori con passeggini o le persone in sedia a rotelle passando sulla strada debbano circumnavigare il marciapiedi perché è pieno di auto”.

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