Via libera alla bretella sud, ridurrà il traffico in centro 

La giunta provinciale ha approvato le caratteristiche di un’opera da 10 milioni Migliorerà il collegamento tra statale del Brennero e strade per Millan e S.Andrea



BRESSANONE. Sgravare viale Mozart del traffico di transito, collegare direttamente le frazioni di Millan e S. Andrea alla statale del Brennero, ridurre il percorso per raggiungere la Plose: la nuova bretella sud di Bressanone, che verrà realizzata all’altezza della zona industriale, consentirà di abbattere il traffico di transito per il centro abitato, migliorando di conseguenza la qualità di vita dei residenti.

Ieri la giunta provinciale ha dato la propria approvazione alle caratteristiche tecniche dell’opera approvando la delibera presentata dall’assessore Florian Mussner, il quale sottolinea che “la nuova bretella sud rappresenta un pilastro fondamentale per tutto il piano del traffico riguardante l’area urbana della città vescovile. Dopo il completamento della circonvallazione ovest e di quella per S. Andrea e dopo il via ai lavori per lo svincolo di Bressanone centro, un altro progetto stradale di grande importanza è ai nastri di partenza: gli obiettivi sono quelli di sgravare i centri abitati della zona dal traffico di transito, di ridurre i tempi di percorrenza e di migliorare la qualità di vita dei residenti”.

Entrando nei dettagli dell’opera, è prevista la realizzazione di una nuova arteria di collegamento tra via Durst e le strade provinciali 28 (Millan-Albes) e 29 (S. Andrea-Eores) che si allaccerà direttamente alla strada statale del Brennero. È in programma anche la costruzione di un nuovo ponte stradale pedo-ciclabile.

Per il tratto di strada interessato, lungo 1,3 chilometri, è previsto un investimento che si avvicina ai 10 milioni di euro, con il Comune di Bressanone che parteciperà ai costi con un contributo di 1 milione.

A proposito del Comune di Bressanone, in primavera si concluderà il concorso di idee per migliorare il collegamento tra S. Andrea e la Plose e, una volta emerso il progetto vincitore, Provincia di Bolzano e amministrazione municipale lavoreranno a stretto contatto per concordare e coordinare le due opere.

La nuova circonvallazione di Sant’Andrea, lunga 125 metri, è stata inaugurata prima di Natale: collega il tornante sulla strada provinciale 29 con l’incrocio della provinciale 146 Sant’Andrea - San Leonardo. Il tratto di strada è costato quasi 3 milioni di euro ed è stato realizzato in 14 mesi di lavoro su pendii a strapiombo.

Prima , a fine novembre, risale invece l’inizio dei lavori per l’uscita centrale della tangenziale di Bressanone. “La prima fase di questi lavori ha riguardato la demolizione del vecchio cantiere comunale – aveva spiegato l’assessore di Bressanone Thomas Schraffl – Gli interventi proseguiranno con l’apertura di un varco che, dal parcheggio dell’autosilo e dall’ex caserma Reatto, corre in direzione della statale del Brennero, dove verranno realizzati una rotonda per collegare via Roma e l’inserimento in centro”.

Lo svincolo centrale sarà lungo 525 metri con una galleria denominata G3 che si aggiunge alla G1 e alla G2 già realizzate. La galleria G3 sarà lunga 361 metri, di cui 256 in galleria naturale e 105 in scavo all’aperto. Le auto che transiteranno da nord verso sud per utilizzare l’uscita centrale percorreranno la nuova galleria G3, mentre il traffico da sud verso nord utilizzerà la nuova uscita dal tratto di strada in fase di costruzione nei pressi della ex caserma Reatto. La nuova galleria sottopasserà la galleria sud del primo lotto e la linea ferroviaria.

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