SOLIDARIETA'

Caaf Cgil Alto Adige finanzia un asilo in Tanzania

Grazie alle risorse del fondo di solidarietà il Caaf della Cgil altoatesina finanzia con 60 mila euro un asilo e un pozzo d'acqua in Tanzania, nella città di Bukombe regione di Geita



BOLZANO. Attualmente la città di Bukombe è sprovvista di una struttura per i bambini sotto i sei anni, a fronte di un numero elevatissimo di richieste.

Dopo l'ottima esperienza avuta nel 2017 con la realizzazione di cisterne di raccolta dell'acqua piovana per l'ospedale di Wamba in Kenia, struttura intitolata a Sepp De Vivo, in collaborazione con la chiesa cattolica e Edi Martinelli e Liliana Dalvit, attivisti di Laghetti di Egna, continuano i progetti di solidarietà.

Per l'anno 2018 il Caaf della Cgil-Agb ritorna in Africa, sostenendo un progetto avanzato da Don Luigi Carfagnini, parroco di Madre Teresa di Calcutta di Bolzano, in contatto con un sacerdote tanzaniano, padre Fabian Bundala, parroco a Bukombe. Nella regione di Geita Don Luigi ha avuto occasione di ritornare quest'estate insieme ad alcuni giovani bolzanini per un'esperienza di lavoro, dove tra l'altro hanno arato un terreno su cui sorgerà l'asilo.

«La cultura africana con il suo elevatissimo senso dell'accoglienza - spiega Don Luigi - è unica. La popolazione vive senza energia elettrica, rete fognaria e acqua corrente. Gli abitanti per l'approvvigionamento d'acqua si recano a un pozzo, che quest'estate hanno gentilmente lasciato a nostra disposizione, servendosi invece di un altro pozzo molto più distante».

L'amministratore alla Solidarietà del Caaf Nordest Gastone Boz ha condiviso fin da subito il progetto che ha coinvolto anche numerosi giovani bolzanini della parrocchia di Madre Teresa di Calcutta.

«Non abbiamo la pretesa di cambiare il mondo - così Boz - ma vogliamo dare il nostro contributo per migliorare la vita di alcune popolazioni svantaggiate e dare loro speranza per il futuro».













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