BOLZANO. I carabinieri di Prato alla Drava hanno denunciato un operaio austriaco di 48 anni per traffico illegale di gasolio, reato punibile con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore in ogni caso a 7.746 euro.

I militari dell'Arma hanno fermato l'uomo durante un controllo lungo la statale 49 della Pusteria.

Nel cassone del pick up, l'operaio aveva caricato tredici taniche da 25 litri e una cisterna di un metro cubo per un totale di 1.325 litri di gasolio, introdotti in Italia in violazione delle norme doganali e fiscali. Il 48enne da Heiligenblut am Großglockner non è stato in grado di fornire valide ragioni per giustificare la presenza del carburante. I carabinieri quindi hanno sottoposto a sequestro penale il gasolio e hanno denunciato l'uomo.