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Corte dei Conti di Bolzano, in un anno 268 nuove denunce e 130 istruttorie

Inaugurato l'anno giudiziario 2022. Giudizi per un importo complessivo di quasi 24 milioni di euro. La procuratrice regionale Alessia di Gregorio ricorda la frode sui parchi fotovoltaici



BOLZANO. Come l'anno scorso, anche quest'anno la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario della Corte dei Conti di Bolzano, per via dei contagi da Covid-19, si è svolta mediante il deposito delle relazioni del Presidente della Sezione giurisdizionale, del Procuratore regionale e del Presidente della Sezione di controllo.

"L'anno appena concluso ha visto questa Procura regionale impegnata su più fronti, con un esercizio ad ampio spettro di tutte le competenze istituzionali ad essa intestate. Sono pervenute complessive 268 nuove denunce, che hanno dato luogo all'apertura di 130 istruttorie 2 per l'accertamento delle eventuali responsabilità e per 123 denunce è stata disposta l'archiviazione immediata, ai sensi dell'art. 54 del codice di giustizia contabile, "per difetto dei requisiti di specificità e concretezza o per manifesta infondatezza". Un fascicolo è stato trasmesso per competenza territoriale ad altra Procura regionale e sono state disposte 3 riunioni di istruttorie", così la Procuratrice regionale Alessia di Gregorio nella sua relazione. Al 31.12.2021 risultano pendenti 171 fascicoli istruttori. Nell'anno 2021 sono stati introdotti i seguenti giudizi, per un importo complessivo di quasi 24 milioni di euro (23.974.303 per l'esattezza), si legge nella relazione.

In particolare la Procura ha agito in giudizio in relazione ad una frode sui parchi fotovoltaici per una indebita percezione di incentivi pubblici. In sintesi, era stato accertato che una società proprietaria di maxi-impianti fotovoltaici in Basilicata, ma con sede a Bolzano, aveva locato gli stessi a 40 società veicolo aventi tutte la sede legale presso il medesimo studio professionale, prive di uffici, organizzazione imprenditoriale e dipendenti, interamente partecipate dalla stessa società. Tale artificioso frazionamento in 246 parchi fotovoltaici era ha fatto risultare i parchi di potenza inferiore ai 50 kW per accedere agli incentivi.

La Procura ha, pertanto, depositato atto di citazione in giudizio nei confronti della società capogruppo, delle 40 società veicolo e di 8 persone fisiche, italiane e tedesche, per il danno di 20.254.158,80 euro, realizzatosi quando la sede legale e operativa delle società percettrici era (ed è) a Bolzano, ha ricordato la Procuratrice.

Il presidente della Corte dei Conti di Bolzano Enrico Marinaro nella sua relazione in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario ha evidenziato che sono 19 i giudizi di responsabilità e di conto pendenti al 31 dicembre 2021 presso la sezione di Bolzano della Corte dei Conti. Si tratta in larga maggioranza di atti introduttivi pervenuti nell'ultimo trimestre 2021 per i quali non è stata tecnicamente praticabile la trattazione nel corso dello stesso 2021. I ricorsi definiti nel 2021 sono stati 84, due le sentenze con rito abbreviato e tre i decreti emessi nell'anno.













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