Donazioni organi: in Alto Adige è Badia il Comune più generoso
Il 98,8% di chi ha rifatto la carta d’identità nel 2021 ha acconsentito alla donazione di organi e tessuti. Tra le province, Bolzano è 70esima su 107 a livello nazionale
BOLZANO. È Badia il comune più generoso della Provincia autonoma di Bolzano per quanto riguarda la donazione di organi.
Lo dice il rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti che mette in fila i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2021 all'atto dell'emissione della carta d'identità nelle anagrafi dei 6.845 Comuni italiani in cui il servizio è attivo.
L'ultima edizione dell'Indice del Dono, diffuso in occasione della 25esima Giornata nazionale della donazione degli organi che si celebra il 24 aprile, è espresso in centesimi ed è elaborato tenendo conto di alcuni indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti emessi.
Badia - secondo i dati raccolti dal Centro nazionale trapianti - ha raggiunto un indice di 83,4/100, grazie a un tasso di consensi del 98,8%, con un'astensione del 37,9%: su 541 cittadini che hanno richiesto la carta d'identità la scorso anno in 336 hanno scelto di registrare una decisione: 332 sì e solo 4 no.
Al secondo posto invece c'è La Valle, mentre in terza posizione troviamo Nova Ponente.
Tra le province, Bolzano è 70esima su 107 a livello nazionale, mentre risulta 13esima tra le regioni e province autonome, con un indice del dono di 58,42/100 (consensi alla donazione: 66,7%), poco sotto la media nazionale che nel 2021 si è attestata a quota 59,23/100 (consensi 68,9%). (ANSA). VAL