SALUTE

Fbk: vaccinare anche i genitori per eliminare il morbillo

"Accorcerebbe i tempi di eradicazione: altrimenti la malattia in Italia non sarà sconfitta prima del 2045"



TRENTO. Proseguendo con le attuali disposizioni sulla vaccinazione anti-morbillo dei bambini in Italia non si eliminerà il morbillo prima del 2045. Se invece si vaccinassero anche gli adulti che non hanno mai contratto il morbillo, si potrebbe sconfiggere la malattia in tempi più rapidi. Lo dice una ricerca della Fondazione Bruno Kessler (Fbk) di Trento, dell'Università Bocconi di Milano e della Northeastern University di Boston pubblicata oggi sulla rivista scientifica 'eLife'.

«La situazione che osserviamo in Italia, caratterizzata da una maggioranza di casi di morbillo fra gli adulti, è tipica dei paesi sviluppati», spiega Valentina Marziano, ricercatrice Fbk e prima autrice dello studio. «Le politiche di vaccinazioni attuali» - continua Marziano - si focalizzano sui bambini e sugli adolescenti, lasciando così una larga parte della popolazione che non si era vaccinata in passato a rischio di contrarre la malattia. Il nostro studio mostra, tramite l'utilizzo di modelli matematici, come proseguendo con le politiche di vaccinazione attuali, in Italia l'eliminazione del morbillo difficilmente potrà verificarsi prima del 2045».

«Grazie alla vaccinazione supplementare dei genitori si arriverebbe a sconfiggere la malattia in tempi più rapidi e potremmo riuscire a eliminare il morbillo in Italia fra il 2030 e il 2040», commenta Stefano Merler (Fbk), che ha coordinato lo studio.

«Altre azioni per coinvolgere gli adulti in generale potrebbero essere altrettanto efficaci e ulteriori studi per verificare la sostenibilità anche economica di queste soluzioni andrebbero eseguiti - sottolinea Merler - ma la vaccinazione dei genitori sembra rappresentare una soluzione particolarmente promettente».













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità