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Gite scolastiche a Bruxelles, la Provincia versa 250 euro ad alunno

Protocollo d’intesa con l'Austria. In futuro le classi potranno usufruire dei pacchetti di viaggio offerti dalle Ferrovie federali austriache (foto Asp/Dipartimento Cultura tedesca)



BOLZANO. Per far comprendere ai giovani altoatesini l'importanza dell'Unione europea e per facilitare una migliore comprensione dei processi e delle interrelazioni all'interno della stessa Ue, la Provincia di Bolzano sosterrà in futuro le gite scolastiche a Bruxelles, con 250 euro per alunno. Questa possibilità è stata aperta dall'assessore provinciale Philipp Achammer d'intesa con Claudia Plakolm, segretaria di Stato austriaca alla Gioventù.

"L'Unione europea è un progetto di pace che deve essere preservato per le generazioni future", afferma l'assessore provinciale Achammer. "Affinchè i giovani possano vivere la dimensione europea, è importante che conoscano il cuore dell'Unione europea con le sue istituzioni democratiche sul campo".

Riferendosi al protocollo d'intesa firmato oggi a Vienna, l'assessore provinciale Achammer spiega: "Questo accordo con l'Austria fa sì che in futuro anche le classi scolastiche altoatesine possano usufruire dei pacchetti di viaggio offerti dalle Ferrovie federali austriache, ovvero Ö–BB Rail Tours, nell'ambito del progetto "Giovani a Bruxelles", alle stesse condizioni delle classi scolastiche provenienti dall'Austria", si legge in una nota.













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