Sciopero

I sindacati ai lavoratori del terziario: “Non lavorate l'8 dicembre”

Stop al lavoro festivo e a qualsiasi forma di flessibilità, questo l’appello di Filcams, Fisascat, Uiltucs e Asgb 



BOLZANO. Le organizzazioni sindacali Filcams, Fisascat, Uiltucs e Asgb fanno un appello ai lavoratori e alle lavoratrici del terziario (Commercio Confcommercio, Federdistribuzione, Distribuzione cooperativa, Commercio Confesercenti), affinché non diano disponibilità al lavoro festivo nella giornata dell'8 dicembre.

"Chiediamo alle lavoratrici e ai lavoratori di aderire ufficialmente allo stato di agitazione e come prima forte azione di non dare disponibilità al lavoro festivo", così i sindacati. Stop agli straordinari, stop ai supplementari, stop alle domeniche lavorate, stop a qualsiasi forma di flessibilità.

"Riteniamo che un importante segnale sia lo stop al lavoro festivo nella giornata dell'8 dicembre. L'adesione formale allo stato di agitazione proclamato dai Sindacati tutela le lavoratrici e i lavoratori da qualsiasi forma di accanimento disciplinare. È un diritto del lavoro fare valere le proprie ragioni. L'obiettivo è quello di costringere le imprese a chiudere per insufficienza di lavoratori in servizio," così i sindacati.

"Aderite allo stato di agitazione! Contattateci, vi forniremo il modulo necessario," questo l'invito rivolto ai lavoratori e alle lavoratrici, si legge in una nota congiunta dei sindacati. 













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