l’evento

Il viaggio dalla guerra al turismo, inaugurata la mostra a Dobbiaco

Il Centro visite del Parco naturale Tre Cime partecipa attivamente all'anno museale Euregio 2021, sotto il motto "Il museo si muove"



BOLZANO. Il Centro visite del Parco naturale Tre Cime partecipa attivamente all'Anno museale Euregio 2021, che l'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino ha posto sotto il motto "Il museo si muove".

Nell'ambito di questo evento il Centro visite fino al 31 marzo 2022 ospita l'esposizione Connessioni montane. Viaggio dalla guerra al turismo.

La mostra propone immagini che trattano dell’evoluzione di ferrovie e impianti a fune nel Tirolo storico. L'inaugurazione dell'anno tematico dei musei dell'Euregio e della mostra speciale si è tenuta oggi (29 maggio).

L'assessora provinciale competente, Maria Hochgruber Kuenzer, dopo aver ringraziato gli addetti della Ripartizione natura e paesaggio e il responsabile del Centro visite Florian Reichegger per l'impegno nell'allestimento della mostra, nel suo intervento ha affermato: "La memoria è cultura. La storia, maestra di vita, dovrebbe aiutarci nell’evitare gli errori del passato. Se i cambiamenti portano progresso, allora sono positivi, come è avvenuto in queste montagne. Chi avrebbe potuto immaginare che 100 anni dopo la Prima Guerra mondiale le Dolomiti avrebbero condiviso, in segno di pace, un unico Patrimonio Mondiale Unesco?".

Il sindaco di Dobbiaco, Martin Rienzner, nell'introdurre la mostra ha detto: "Credo che questa esposizione dimostri in modo concreto come da ogni crisi possa emergere anche qualche aspetto positivo. La guerra è stata certamente un periodo molto duro per la popolazione, ma le infrastrutture belliche hanno avuto successivamente un utilizzo turistico. Forse anche dalla crisi dovuta a questa pandemia giungeranno nuovi impulsi per il futuro".

I temi che la mostra speciale dell'anno museale dell'Euregio affronta sono stati illustrati da Francesco Frizzera del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, che ha organizzato l’esposizione. I conflitti bellici e gli eventi militari che sconvolgono le genti possono favorire l’innovazione tecnologica, attraverso l’adattamento delle infrastrutture belliche alle richieste turistiche.

"In tal senso il Museo Storico Italiano della Guerra, in collaborazione con vari enti, con la mostra collettiva 'Connessione montane. Viaggio dalla guerra al turismo' ha inteso far comprendere ai visitatori l’evoluzione e l’adattamento delle connessioni montane della Prima Guerra mondiale", così Frizzera.

Sette allestimenti, ospitati in spazi realizzati in legno schiantato della tempesta Vaia, fanno compiere una sorta di viaggio alla scoperta della metamorfosi di ferrovie e seggiovie con scopi bellici a strutture di collegamento per scopi civili e turistici. Infatti, grazie ai trasporti il territorio ha deciso di scommettere sulle proprie bellezze naturali, sferzate ma non occultate dalla guerra, aprendo la strada al turismo.

La mostra speciale "Connessioni montane. Viaggio dalla guerra al turismo" nella sede espositiva del Centro visite del Parco Naturale Tre Cime presso il Centro culturale Grand Hotel Dobbiaco, a Dobbiaco potrà essere ammirata fino al 31 marzo 2022, da martedì a sabato, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18, con orario prolungato alle 22 nei mesi di luglio e agosto.

L'esposizione ha anche altre 6 sottosezioni distribuite sul territorio dell'Euregio. Una di queste è quella ospitata al Touriseum, in via San Valentino 51 a, a Merano con il titolo Borse, trolley e valigie. Viaggio nella storia dei bagagli .













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