In Alto Adige le candidate del Pd in gonna contro Salvini
"Il vero problema della sicurezza delle donne è quando gli uomini si vogliono occupare di come loro vanno in giro vestite". Annunciata anche una class action contro Biancofiore
BOLZANO. In gonna contro Salvini e una class action contro Michaela Biancofiore: sono due iniziative del Pd in Alto Adige, dove il 20 e 21 settembre sono in programma le elezioni comunali. «Hanno voluto rassicurare Salvini e gli esponenti della Lega, che a Bolzano si può girare in gonna e che il vero problema della sicurezza delle donne è quando gli uomini si vogliono occupare di come loro vanno in giro vestite», si legge in una nota, aggiungendo che «non si affronta seriamente il problema della violenza sulle donne, finché non si scardinerà la cultura maschilista che le vede responsabili per come vanno in giro vestite».
Per quanto riguarda invece Michaela Biancofiore, il Pd altoatesino afferma di valutare una class action contro la deputata per aver definito in un volantino elettorale Bolzano «un bivacco di immigrati clandestini, accattoni e ladri».
«Descrivere la nostra città in questo modo falso e indegno è una cosa che offende tante e tanti di noi», afferma il Pd. Biancofiore «dovrà pagare i danni causati alla nostra città dalle sue farneticazioni», si legge nella nota.