Indagine Ipl, molti altoatesini lavorano nel weekend
Nell'agricoltura e nel settore turismo lavorare il sabato raggiunge valori di picco rispettivamente dell'80,0% e dell'85,4%.
BOLZANO. In Alto Adige, quasi ogni terzo occupato lavora ogni sabato nell'anno e più di ogni decimo ogni domenica dell'anno, con punte nell'agricoltura e nel turismo. Lo dimostra l'indagine Ipl sulle condizioni di lavoro in Alto Adige.
Tra i lavoratori autonomi, il 27,5% deve spesso lavorare quotidianamente o diverse volte al di fuori dell'orario lavorativo e l'11,0% degli occupati vengono informati dei cambiamenti nel proprio orario di lavoro lo stesso giorno o il giorno prima.
Esattamente il 28,5% dei lavoratori autonomi dell'Alto Adige intervistati dall'Ipl Istituto Promozione Lavoratori lavorano tutti i sabati del mese.
Nell'agricoltura e nel settore turismo, lavorare il sabato raggiunge valori di picco rispettivamente dell'80,0% e dell'85,4%.
«In Alto Adige il 13,6% degli intervistati lavora anche tutte le domeniche: il 33,4% nell'agricoltura e il 67,0% nel turismo», afferma la Vicedirettrice dell'Ipl Silvia Vogliotti. Questo è il risultato più eclatante dello studio Ewcs sulle condizioni di lavoro per quanto riguarda l'orario di lavoro in Alto Adige.
«È importante per i dipendenti - afferma l'assessore Martha Stocker - trovare un buon equilibrio tra orario di lavoro e tempo libero. Tuttavia, viene dimostrata una grande disponibilità a soddisfare i bisogni della propria professione anche durante le festività, turni regolari o di notte, come per esempio nel settore sanitario, agricolo o nel turismo».