Furti

Laives, ladri nei garage a San Giacomo: danni alle auto parcheggiate

Malviventi si sono fatti strada all’interno di un condominio nella notte tra venerdì e sabato. In mattinata i residenti si sono accorti di ingressi forzati e del vetro rotto di un veicolo da cui sono spariti degli oggetti



LAIVES. Appena il tempo di prendere possesso degli alloggi nei nuovi condomini della zona ex Amonn, a San Giacomo, e già gli inquilini hanno ricevuto la visita dei ladri, un tentativo di furto che ha avuto fortunatamente solo modeste conseguenze (la rottura del vetro di un'automobile) ma che ha creato notevole apprensione e comprensibile preoccupazione fra i residenti.

È successo nella notte fra venerdì e sabato, e ad accorgersi dell'intrusione sono stati gli inquilini che alla mattina, come sempre, sono scesi nel passaggio dei garage per prendere l'automobile. In uno di questi garage, i ladri avevano rotto il vetro dell'auto per asportare qualche oggetto contenuto all'interno e altro, apparentemente, non mancava.

"Probabilmente - dicono questi inquilini ricostruendo e raccontando l'episodio - chi si è introdotto furtivamente potrebbe essere stato disturbato dall'arrivo di qualche residente ed esser quindi stato costretto a scappare". Non è del tutto chiaro come i malviventi si siano introdotti nel condominio e siano scesi fino al piano interrato, dove si trovano decine di garage. Qualche piccolo segno di effrazione, ieri mattina si notava ad esempio sul portone di ingresso del grande condominio, ma chi abita non esclude che i malintenzionati si siano potuti introdurre attraverso la scala di emergenza che scende fino ai garage.

I danni registrati, come detto, sono stati fortunatamente molto contenuti, addirittura minimi, ma l'episodio ha creato subito un comprensibile allarme fra i residenti, anche per la relativa facilità con la quale apparentemente qualcuno è riuscito ad entrare e a muoversi all'interno dell'edificio.

Tra l'altro, invece di scendere nel tunnel dei garage, i malviventi avrebbero anche potuto salire ai piani superiori. Dove ci sono decine di alloggi. "Purtroppo - ha detto ieri Antonio Cantoro, consigliere comunale di Laives (FdI) che abita nella zona - non ci sono telecamere tutto attorno e quindi è impossibile capire esattamente come sia andata e chi potrebbe essere entrato furtivamente nell'edificio. Sarebbe comunque opportuno - conclude Cantoro - visto che in questa zona c'è anche un piccolo parco pubblico, che l'amministrazione comunale facesse installare qualche telecamera di videosorveglianza nei punti strategici, visto che a breve è prevista anche l'attivazione della fermata ferroviaria e sicuramente aumenterà il via vai di persone".













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