Associazione tumori, gara di solidarietà per il furgone nuovo 

Egna, serve un automezzo per portare i pazienti alle visite La “Run for Life” raccoglierà fondi anche per questa causa 


di Bruno Canali


EGNA. Dopo aver percorso 250mila chilometri, il mezzo di trasporto in dotazione all’Assistenza tumori Oltradige-Bassa Atesina ha la necessità di essere sostituito. «Per diversi anni – dice Mariangela Poles, presidente dell’associazione – ha accompagnato i pazienti a visite e altro, non solo nella nostra provincia ma anche a Milano o a Padova, ed è servito anche per le visite del fisioterapista a domicilio dei malati. Il Centro tumori segue circa 600 persone, non solo in Oltradige e Bassa Atesina ma anche nelle vallate. Abbiamo 12 autisti, tutti volontari che mettono a disposizione il loro tempo libero per questo servizio, organizzandosi tra loro. In pratica, il paziente che ha bisogno del trasporto telefona per dire dove si trova, quando andarlo a prendere e dove trasportarlo. A volte questi autisti devono partire alle 6 di mattina per poi rientrare a sera. Quello che ci servirebbe è una macchina a 7 posti, come quella attuale, capace di accogliere anche una carrozzina».

Serve insomma un finanziamento adeguato per poter sostituire il mezzo di trasporto ormai esaurito, così è già partita la gara di solidarietà. A farsi subito avanti è stato Alfred Monsorno, organizzatore della “Run for Life”, la corsa che anche quest’anno, domenica 16 settembre, animerà Egna. «Con le magliette che distribuiremo ai partecipanti – spiega Monsorno – contiamo di raccogliere fondi, metà dei quali li destineremo all’Associazione tumori guidata da Mariangela Poles, mentre l’altra metà andrà alle cure palliative per i bambini. La prima edizione, lo scorso anno, è stata un successo: speriamo proprio che anche questa volta sia altrettanto, proprio perché la corsa è abbinata a questa bella azione di solidarietà verso chi ha più bisogno».

Dal canto suo, Mariangela Poles sta bussando a diverse porte per trovare contributi (amministrazioni comunali e banche comprese), confidando nella generosità di tutti a sud di Bolzano e anche nell’Oltradige. L’Associazione tumori Oltradige-Bassa Atesina si fonda proprio sulla buona volontà di persone che si mettono volentieri a disposizione dei malati per aiutarli ad affrontare la malattia e le cure. Un mezzo di trasporto per raggiungerli e accompagnarli in ambulatori e ospedali è necessario, e la speranza è che ciascuno faccia la propria parte. Magari anche partecipando alla Run for Life che si correrà a settembre a Egna, in modo da unire al piacere di una corsa la consapevolezza di fare qualcosa di concretamente utile per il benessere di chi non ha l’autonomia di muoversi liberamente per andare dal medico o all’ospedale.













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