Carri sullo start: «Vi stupiremo» 

Il carnevale. Oggi la maestosa sfilata: si parte alle 13, ma già dalle 10 in via Kennedy si potrà ammirare il lavoro degli 800 volontari coinvolti Il trenino “Centoerotti” farà la spola tra Laives e Pineta e lungo il percorso ci saranno giochi per bambini. Annunciata la presenza di Kompatscher


Bruno Canali


Laives. L’ingrediente principale per il successo della sfilata di carnevale di oggi c’é: le previsioni meteo infatti sono favorevoli e già questo contribuisce a richiamare lungo la strada fra Laives e Pineta migliaia di spettatori. Succede del resto da 43 anni a questa parte, con il carnevale di Laives ormai adulto, un carnevale che strada facendo ha conquistato due prestigiosi riconoscimenti: quello di essere inserito fra le “mille meraviglie d’Italia” e quello di essere il carnevale più importante dell’intera regione.

Numeri e ospiti.

Detto questo, vediamo i numeri: oggi pomeriggio sfileranno 23 gruppi, non solo di Laives, per una kermesse che impegna qualcosa come 800 volontari. Si tratta di un’organizzazione davvero imponente, che funziona perfettamente grazie alla lunga esperienza accumulata edizione dopo edizione. Da quando se ne è andato per sempre Gino Coseri, l’indiscusso “principe del carnevale” che apriva il corteo, l’eredità è stata assunta da Cesare Zenorini, che del gruppo carnevalesco è il presidente, mentre il carro di apertura da qualche anno a questa parte è diventato la tribuna dalla quale la coppia di comici Franz & Bepi distribuisce battute a destra e a manca. Quest’anno è anche preannunciata la presenza del presidente della Provincia Arno Kompatscher, così come ha fatto per anni il suo predecessore, Luis Durnwalder, particolarmente affezionato a questa manifestazione.

Il programma.

Il programma odierno prevede l’esposizione di gruppi e carri già verso le 10, lungo la parte sud di via Kennedy. Da qui il lungo corteo si muoverà in direzione di Pineta verso le 13, mentre nel frattempo il trenino “Centoerotti” farà incessantemente la spola da un capo all’altro di via Kennedy per trasportare chiunque lo voglia fino a Pineta e viceversa. Lungo il percorso ci saranno spazi con giochi per bambini e il carretto del gruppo carnevalesco che vende krapfen. Questo, assieme ai biglietti della lotteria, serve per raccogliere finanziamenti destinati alla realizzazione del carnevale stesso, perché come si può immaginare, anche se chi ci lavora da mesi lo fa gratuitamente, per passione, le spese sono notevoli e solo in parte coperte dai contributi.

La fila sarà aperta da un gruppo bandistico trentino e poi il carro con Franz & Bepi. A seguire “Fantabosco”, luogo incantato per i bambini. Quindi “Arteviva”, dell’omonima cooperativa sociale di Bolzano; “I Sgiapila”, con i mitici anni ‘20, l’improbabile proibizionismo e il charleston come ballo di moda. Da Bronzolo, nuovamente, arriva il gruppo “Avantinar” con “I Bronxbuster”, che si definiscono “par-normali”. Il coro Monti Pallidi propone “I Poppins... di Mary”, con un gruppo di animazione veramente imponente, come è ad ogni carnevale. “Zsuzsanna e le amiche” propone “Io c’ero e tu no”, con una speciale arca degli animali. Riccardo, Virginia e Laura saranno “Jafar, Malefica e Crudelia De Mon”. Dalla val di Non c’è il gruppo storico culturale Arzberg (arriva da Arsio di Brez), che propone un corteo nobiliare con costumi del 1500. Sempre presente anche il gruppo folcloristico boliviano con splendidi colori e coreografie ricchissime. Quest’anno ballerà la “Morenada”, una delle danze più rappresentative della cultura occidentale della Bolivia.

“Pia e le belle” quest’anno si sono trasformate in farfalle amanti del sole. Torna in sfilata a Laives anche il Circolo Don Bosco di Bressanone con le sue maschere tradizionali attorno alla torta. Il Gruppo carnevalesco Pineta (che realizza ogni anno più di una coreografia) propone “Il popolo degli abbracci” all’inno di “Peace & Love”. Presenti in sfilata anche i giovani del gruppo Younited con “Origami - prendere una bella piega”. Da San Giacomo, “SanGiaCar” e la sua “Trash Parade”. Immancabile, “La sbigolada”, tra le più affezionate al carnevale cittadino. Come sempre, distribuirà vin brulè e tè. Da Lizzana è arrivato a Laives il corpo bandistico “Don Giuseppe Pederzini”, che con le sue majorettes aprirà la sfilata suonando brani di tutti i generi. Infine, anche l’associazione culturale Somos Perù, altro gradito ritorno al carnevale di Laives con “KilometroZero”. L’arrivo a Pineta dei gruppi e dei carri è previsto per le 16 e la festa continuerà con musica e premiazioni. Sabato 22 febbraio poi, alle 14, bis a Bolzano.













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