Coperte ai senzatetto, scout in prima linea per aiutare
Emergenza freddo. Il “Gruppo 3” davanti al Despar di via Kennedy e alla farmacia Bertazzoni Hanno risposto all’appello di Caritas: i materiali raccolti saranno distribuiti a chi non ha una casa
Laives. Ieri, davanti alla farmacia Bertazzoni a San Giacomo e, a Laives, davanti al supermercato Despar di via Kennedy, gli scout del “Gruppo 3” di Laives hanno raccolto coperte e sacchi a pelo che verranno consegnati alla San Vincenzo e a Volontarius che, a loro volta, li distribuiranno alle persone senza fissa dimora che vivono in strada.
Rispondendo ad un appello urgente della Caritas, i giovani scout si sono messi subito a disposizione per questa iniziativa. Con l’arrivo del freddo, torna infatti l’emergenza dei senzatetto che, specialmente nella città di Bolzano, sono costretti a passare le gelide notti all’addiaccio, sulle panchine o sotto i ponti, rischiando di morire assiderati. La Caritas ha lanciato quindi la campagna di raccolta delle coperte e dei sacchi a pelo per queste persone, materiali che verranno distribuiti da Volontarius e dalla San Vincenzo.
Ieri le persone hanno risposto bene alla proposta e sono state diverse le coperte raccolte anche a Laives dai gruppi scout. Per chi avesse intenzione di donare ancora questi materiali, basta chiamare il numero 347 1633740 e accordarsi per la consegna.
Oltre a questa iniziativa, gli scout di Laives sono anche pronti a partecipare al servizio di consegna della spesa a casa delle persone che per qualche motivo, isolamenti e quarantene per Covid compresi, non possono uscire e quindi sarebbero in grosse difficoltà anche per procurarsi il minimo vitale. Sempre gli scout del Gruppo 3 Laives, che recentemente hanno ottenuto in convenzione dal Comune la casetta in cima alla Vallarsa, dove hanno allestito il loro campo base, affiancheranno il personale comunale per quanto riguarda la consegna dei pacchi alimentari nell’ambito della distribuzione di fondi a tutti i Comuni italiani varata dal governo la scorsa primavera. Il servizio infatti va avanti mese dopo mese e chi ha diritto di ottenerlo perché in difficoltà a causa del Covid può recarsi alla mensa scolastica per ricevere i pacchi alimentari (ovviamente se ha i requisiti previsti per ottenerli) oppure chiedere di farseli portare a casa. In tal caso entrano in gioco per la consegna a domicilio in sicurezza i giovani scout di Laives.
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