Di corsa sotto la pioggia per sostenere il Papavero 

La manifestazione. A Laives l’ottava edizione dell’evento dell’associazione di cure palliative Quasi 200 tra atleti e amatori sotto la pioggia per testimoniare l’impegno nella sensibilizzazione


Bruno Canali


Laives. Pioggia e freddo non hanno fermato i tanti che, ieri a Laives, hanno dato vita all’ottava edizione di “Sportivivamente solidali”, la marcia non competitiva promossa dall’associazione “Il Papavero - Der Mohn” per sostenere e far conoscere le cure palliative con l’attiva collaborazione del gruppo alpini di Laives, dell’Associazione nazionale carabinieri di Bronzolo-Vadena e di Laives, dell’U.S. Bronzolo, delle associazioni di Vadena e dei volontari della Croce Rossa sezione di Laives, di Sos Smile Laives e dell’Elki di Laives.

Trentatrè gli atleti che hanno corso sulla distanza di 10 chilometri attraverso i territorio di Laives, Bronzolo e Vadena, con partenza e arrivo in via Pietralba, a Laives, dove sotto il tendone del Pharrheim la festa è poi continuata. Accanto agli atleti, che gareggiavano contro il cronometro, anche 150 persone, di tutte le età, che hanno partecipato alla camminata non competitiva e tra loro anche i sindaci di Laives e Bronzolo, per testimoniare la vicinanza all’associazione guidata dalla presidente Mara Zussa e l’attenzione verso le cure palliative. Inoltre, per garantire la riuscita della manifestazione, erano impegnati a vario titolo anche 90 volontari, diversi rappresentanti della polizia locale e i volontari della Croce Rossa.

Maltempo a parte, anche l’ottava edizione di Sportivivamente solidali è andata in archivio con un buon successo di partecipazione e, soprattutto, con la consapevolezza di essersi ritrovati tutti insieme nel segno della passione per lo sport e per la vita all’aria aperta, dell’impegno per la conoscenza delle cure palliative, degli ideali di una vita vissuta con dignità e pienezza in ogni suo momento. Un’iniziativa di solidarietà per dire all’unisono «Ci siamo».













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