LAIVES. Anche se sono installati da alcune settimane lungo varie strade di Laives, i sei speed check non sono ancora entrati ufficialmente in funzione. Si attende il completamento delle procedure previste per queste presenze e poi inizieranno sul serio i controlli della velocità.

«La nostra polizia municipale ha già fatto il corso per imparare ad utilizzare queste attrezzature elettroniche - spiega il sindaco di Laives - ed è già pronto anche il dispositivo che verrà posto all’interno dei “bidoni” arancioni. Per poter iniziare però occorre anche adeguare la segnaletica e siamo in ritardo con la consegna, anche a causa delle festività. Questione di poco ad ogni modo e quando anche questi dettagli saranno completati i controlli potranno iniziare». Saranno controlli a campione, perché gli speed check sono sei, distribuiti fra le strade principali di Laives, Pineta e San Giacomo, mentre l’apparecchiatura vera e propria che troverà sistemazione al loro interno è una soltanto, mobile, che quindi potrà essere spostata a piacimento dalla polizia municipale.