Laives. Ci sono volute diverse riunioni per decidere se fare o no i venerdì lunghi dei commercianti anche quest’anno. Ieri la giunta comunale ha dato il via libera, ma stralciando parecchie iniziative proposte dal comitato organizzatore. “Una scelta dolorosa - ha detto Claudia Furlani, assessora al commercio e sociale - imposta però dalla assoluta necessità di mantenere alto il livello di attenzione rispetto ai rischi di contagi da Covid 19. La giunta ha analizzato punto per punto il programma, valutandone i possibili rischi che deriverebbero sostanzialmente dal fatto che, determinate proposte, causerebbero assembramenti di persone e così dal bel programma iniziale è stata tolta tutta la parte gastronomica in strada a cura di alcune associazioni e lo stesso è stato fatto per i giochi destinati ai bambini, come castelli gonfiabili, zucchero filato ecc. Rimangono invece le esibizioni di ballo qua e là, sia a Laives che a San Giacomo e la musica dal vivo, con i gruppi musicali che si potranno esibire nell’ambito della festa”.

Quest’anno inoltre non si chiameranno più “Venerdì lunghi”, ma “Ricominciamo da Laives”, chiaro segnale della volontà di una ripartita post-virus, anche se ancora la pandemia non è stata sconfitta perché si registrano anche a Laives e Bronzolo alcuni nuovi casi di infezione. Rassegnata, anche se con un po’ di amaro in bocca è Elda Paolazzi, fiduciaria dei commercianti locali, che aveva pronto un bel programma di iniziative, sia per adulti che per bambini, a Laives come a Pineta e San Giacomo e che è costretta in buona parte ad annullare per forza di causa maggiore. II via a Laives sarà il 21 agosto, a San Giacomo il 28 agosto e a Pineta, in via Brennero, il 4 settembre, per finire poi nuovamente a Laives l’11 settembre. B.C.